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Albiate, anziana truffata per anni da una rom

carabinieri

Ascoltando le confidenze della sua paziente, il medico si è insospettito e ha avvertito subito i Carabinieri.

Una donna 72enne, residente in provincia di Monza e Brianza, è stata truffata per ben 6 anni da una donna rom, pregiudicata e residente nel torinese. La 38enne macedone è stata arrestata perché sospettata di aver estorto all’anziana un totale di 450 mila euro, con la scusa di averne bisogno per far curare la figlia malata. La donna sarebbe inoltre riuscita a convincere l’anziana signora a lasciare la casa in eredità alla figlia, attraverso un testamento poi annullato. Truffato anche un amico dell’anziana. Ad insospettirsi per primo è stato il medico della donna che si è sentito dire dalla sua paziente che aveva lasciato la casa “ad un’amica sfortunata”. L’uomo ha quindi subito allertato i Carabinieri per verificare la veridicità della notizia ed è così scattata “l’operazione Olga”.

Circonvenzione d’incapace

La truffatrice è risultata essere una nullatenente nomade che si sarebbe inventata anche il proprio nome, Olga appunto. La 38enne dovrà rispondere ora di circonvenzione d’incapace aggravata e continuata e riciclaggio. Dalle indagini è emerso che la donna avrebbe ricevuto dall’anziana 300 mila euro, derivanti anche dalla vendita di alcune case. I restanti 150 mila li avrebbe invece ottenuti circuendo anche un amico della signora, un 76enne. I soldi venivano prelevati in banca con cadenza settimanale, senza che nessuno sospettasse nulla.

Truffata per 6 anni

Sono passati 6 anni dal giorno in cui una donna di origini straniere ha bussato al portone della villa di Albiate. La signora ha aperto e le ha offerto un bicchiere d’acqua, e da quel giorno “Olga” ha iniziato a farle visita spesso raccontandole storie, rivelatesi inventate, di disgrazie che la riguardavano. E’ così che ha convinto la 72enne a donarle del denaro con cadenza fissa per aiutarla a curare i figli da tumori in realtà inesistenti. Se non fosse stato per il medico di famiglia, l’anziana sarebbe presto finita in rovina.