Giorgia Giuliano Tra i due litiganti…ci va di mezzo anche il terzo. Ha richiesto l’intervento della polizia che pure è stata presa a calci e a pugni la rissa avvenuta tra vicini di casa a Sassari nel quartiere di Monte Rosello. La lite ha inizialmente riguardato due uomini e una donna ma ha poi coinvolto alcuni familiari in segno di difesa e gli agenti della polizia della Sezione Volanti. La maxi rissa è avvenuta durante la serata di martedì 9 luglio 2019. Ad allertare le autorità molte segnalazioni che riferivano che alcuni dei coinvolti riportavano vistose ferite sul viso.
Sassari, lite tra vicini di casa: l’accaduto
La polizia è riuscita a separare i tre litiganti –due uomini e una donna– che stavano discutendo animatamente. I tre sono stati identificati anche grazie all’intervento di un’altra pattuglia. Nel tentativo di difendere il figlio -tra i coinvolti nella rissa- un padre di famiglia avrebbe anche iniziato a fare minacce servendosi di un coltello da macellaio: un gesto intimidatorio ma pericoloso. Anche un altro famigliare è intervenuto nella lite: si tratta di un figlio che ha iniziato a scagliarsi contro i poliziotti, sferrando calci e pugni.
Sul posto i soccorsi del 118. Tutti i coinvolti sono stati fermati e portati in Questura e denunciati per rissa: tra le denunce anche quella di aggressione a Pubblico Ufficiale e per porto d’armi ingiustificato. La lite che si è poi amplificata coinvolgendo più individui riguarda motivi di vicinato. Ha avuto luogo a Sassari, nel quartiere di Monte Rosello e tra gli aggrediti addirittura gli agenti della polizia che si erano recati sul posto per placare la situazione.
