Alberto Pastori Simon Gautier è il turista francese di 27 anni scomparso il 9 Agosto 2019 nel Cilento dopo essere precipitato in una scarpata. Gautier, era uscito per un’escursione tra Policastro e Palinuro. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita in un burrone 4 giorni fa.
Stando a quanto riportato dal sito leggo.it, sono diverse le polemiche scoppiate sul caso, tutte concentrate sulla possibilità che forse il giovane francese poteva essere salvato. La madre di Simone, Delphine Godard, ha concesso un’intervista al Corriere della Sera, in cui racconta ciò che è successo.
Simon Gautier, parla la madre
“Siamo stati avvisati tardi, solo nel pomeriggio di lunedì ci hanno detto che Simon era scomparso. Se ci avessero rintracciato prima, potevamo fornire informazioni dettagliate agli inquirenti” ha detto Delphine. La famiglia quindi è stata avvisata il 12 agosto tre giorni la scomparsa di Simon.
La madre di Simon si chiede come mai, senza darsi pace, i motivi di questo ritardo: “Mi auguro che l’ipotesi dei medici che sia morto dopo la caduta sia vera, spero non abbia sofferto. Saperlo solo e spaventato in fondo a quel burrone mi fa impazzire”.
L’autopsia effettuata sul corpo del ragazzo ha rivelato la causa della morte: choc emorragico per la rottura dell’arteria femorale della gamba sinistra. Sul corpo del 27enne sono state trovate fratture esposte e composte ad entrambi gli arti inferiori ed il laceramento di tessuti. Dopo essere caduto, Simon Gautier, sarebbe rimasto in vita per 45 minuti.
