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Napoli, ventenne in auto con un'ascia: parente dei boss Mazzarella

ascia

Il ragazzo è stato denunciato in stato di libertà per porto d'armi o oggetti atti ad offendere.

A San Giorgio a Cremano (Napoli) un ragazzo è stato fermato dalla polizia dopo un breve inseguimento. Il giovane, appena 20enne, è stato trovato in possesso di un’ascia. È imparentato con la famiglia camorristica dei Mazzarella.

Ventenne in auto con un’ascia

Nella serata di Giovedì 5 Settembre 2019, la polizia dopo un breve inseguimento, ha intercettato un ventenne in Piazza Troisi a San Giorgio a Cremano. Il ragazzo, aveva nascosto nella cintola dei pantaloni un’ascia. Alle domande degli agenti, il giovane ha fatto scena muta, non confessando a cosa in realtà gli servisse l’arma. Il ragazzo è stato denunciato in stato di libertà per porto d’armi o oggetti atti ad offendere mentre l’ascia è stata sequestrata.

Un particolare da non sottovalutare è la parentela del giovane con il clan camorristico dei Mazzarella. Un gruppo attivo a Napoli da molto tempo. Secondo le ultime indagini il clan è stanziato tra San Giovanni a Teduccio e a San Giorgio a Cremano. Recentemente si sono resi noti per le continue faide combattute a colpi di omicidi e terrore nel centro città e in tutte le zone adiacenti.

Il racket degli ambulanti

Il clan dei Mazzarella è attivo anche nel mercato degli ambulanti. Infatti il clan camorristico ha ideato una nuova idea di “pizzo”. I soggetti colpiti sono tassati per 50 euro in caso di vendite irregolari mentre 20 se la bancarella è in regola. L’indagine si è conclusa con l’arresto di 9 persone: 8 uomini e una donna.