Lavinia Nocelli Chef Rubio, calo di fiamma. Il popolare cuoco ribelle sembra abbia perso la sua schiera di fedeli: seguitissimo su Twitter, sembra però che in tv il suo humour sia meno apprezzato. Da quanto registrato dai dati Auditel il suo programma sembra proprio si sia già spento.
Chef Rubio, calo ascolti
Gabriele Rubini, meglio conosciuto come Chef Rubio, cuoco senza freni e dalle parole taglienti e affilate, subisce una battuta d’arresto. Personaggio da reality, dal carattere ribelle e di poche maschere, si è recentemente lanciato in un programma televisivo chiamato “Rubio alla Ricerca del Gusto Perduto”, in onda nel prime time di canale Nove: sbarcato il 15 settembre, la trasmissione si è lanciata con l’1,82% di share – ovvero 373.000 spettatori, per arrivare all’1,6% di share con 367.000 spettatori, sfiorando l’1,5% di share la successiva settimana e rasentando l’1% nella serata di domenica 6 ottobre. Questo quanto riportato dai dati Auditel, anch’essi senza freni nell’annunciare a Rubio l’evidente flop del suo programma.
Più forte su Twitter
Ma i dati Auditel probabilmente ci svelano un altro risvolto della faccenda, ovvero quanto sia forte e sulla cresta dell’onda Rubio su Twitter. Con un commento sempre pronto per tutti, l’ultimo episodio che ha scatenato le dita dello chef è stato quello dei due poliziotti uccisi a Trieste dal dominicano Alejandro Augusto Stephan Meran, su cui si era espresso dicendo: “Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedono nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente“. Un commento che ha però scatenato giornalisti e utenti di Twitter, che hanno rimandato al mittente le parole del capo della polizia Franco Gabrielli – quale si era espresso affermando che in Italia un reato si tre è commesso da stranieri – che lo hanno accusato di essere poco informato sulla faccenda. Ma Rubio non demorde: incompreso, si è difeso a spada tratta, attaccando prima i vari utenti sul social, poi Giletti e infine Rita Dalla Chiesa. Insomma, un personaggio da seguire, sia su Twitter, sia sul grande schermo.
