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Coronavirus, Di Perri: "Mi preoccupa il momento in cui calerà la curva dei contagi"

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Il professor Di Perri è preoccupato rispetto al giorno in cui caleranno i contagi da coronavirus: il rischio di una ricaduta è alto.

“Quando la curva del contagio comincerà a scendere – ha detto il professor Di Perri -, spero francamente tra qualche settimana, quello sarà il momento più delicato e critico. Il rischio – ha proseguito – è di allentare le misure di prevenzione che abbiamo adottato, anche per una comprensibile stanchezza”. Quello che invece è opportuno fare è “resistere perché il virus potrebbe reintrodursi creando una seconda e forse più grave emergenza. Quando vedremo la luce potremmo rimanerne abbagliati”.

Coronavirus Di Perri sui contagi

Il professor Giovanni Di Perri, ha rivelato che, visto il calo del numero dei contagi in Italia, sembrano vedersi “riflessi i primi barlumi, ma la strada è ancora lunga”. La preoccupazione maggiore, ha detto a Libero, è quella di allentare le misure di contenimento e ritornare al punto di partenza.

“La condizione del nostro Paese – ha proseguito il professore -, pur con tutti i distinguo, è molto simile a quella che si è verificata a Hubei, una provincia di Wuhan, per numero di casi di persone infettate e di vittime. Loro se la sono cavata in poco più di due mesi”. Le differenze tra le due zone, riguardano “le misure adottate per circoscrivere l’epidemia”, che nell’Hubei “sono state capillari, stringenti e obbligatorie”. una seconda differenz,a inoltre, riguarda il fattore geografico: “la provincia di Hubei ruota attorno ad una grande città, mentre in Italia ci sono molti piccoli centri”.

Mentre i contagi rallentano nel Nord, “dove l’ epidemia è all’inizio bisogna agire immediatamente e applicare rigorosamente le misure di contenimento”, ha detto ancora Di Perri. “Prima si applicano e prima se ne esce. Il virus non lo si deve seguire, ma anticipare. Ciò vale anche per gli Stati che ancora registrano non molti casi anche se, in alcuni di questi, non noto una gran voglia di usufruire del vantaggio tempo”.