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Latina, operazione antidroga: arrestato il padre di Desirèe Mariottini

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Arrestato dall'antidroga il padre Desirèe Mariottini, gestiva lo spaccio nella zona di Cisterna di Latina.

Gli agenti dell’antidroga di Latina sono arrivati all’arresto di otto persone accusate di aver commerciato sostanze stupefacenti in diverse zone del territorio pontino. Tra gli arrestati c’è anche Giancarlo Zuncheddu, il padre di Desirèe Mariottini, la ragazza di 16 anni che era stata trovata morta in uno stabile abbandonato nel quartiere San Lorenzo a Roma il 19 ottobre del 2018, dopo essere stata abusata e aver assunto diverse droghe.

Antidroga: arrestato il padre di Desirèe Mariottini

L’uomo secondo gli inquirenti era a capo dello spaccio nella zona di Cisterna si Latina, dove era il referente dell’organizzazione e commerciava hashish, marijuana e cocaina servendosi di due pusher. Era comunque Zuncheddu a ricevere gli ordini di stupefacenti dai clienti. Le attività illecite del piccolo gruppo criminale non si fermerebbero solo alla spaccio di droga, ma si allargherebbero anche all’attività di recupero crediti, spesso con l’ausilio di armi da fuoco. Due degli arrestati sono accusati di aver sparato contro l’auto di un maresciallo dei carabinieri, finito nel mirino dei criminali proprio per il suo ruolo nelle indagini contro di loro. Gli altri arrestati spicca il nome di Antonio Di Noia, 39 anni con precedenti e già coinvolto nell’operazione “Astice”.

Il padre di Desirèe e il processo

Tornando alla triste vicenda di Desirèe Mariottini, dalle indagini era emerso che questa avesse un problema di tossicodipendenza, e il padre aveva raccontato che per “salvarla” aveva sfidato gli spacciatori della sua scuola. Zuncheddu non aveva riconosciuto la figlia al momento della nascita, ma ha sempre dichiarato di essersi occupato e di aver seguito la vita di Desirée. Per la morte della 16enne sono ora sotto processo quattro uomini, Alinno Chima, Mamadou Gara, Yussef Salia e Brian Minthe, accusati di omicidio volontario, violenza sessuale aggravata e cessione di stupefacenti a minori.