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Coronavirus: quando potremo baciarci e abbracciarci?

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Quando sarà possibile ritornare ad abbracciarsi e baciarsi? Ecco quanto dichiarato dal dottor Luigi Toma, infettivologo dell'Ifo

Il dottor Luigi Toma, infettivologo dell’Ifo, ha di recente parlato dell’andamento dei contagi da coronavirus e di quando sarà possibile ritornare ad abbracciarsi e baciarsi.

Le dichiarazioni dell’infettivologo dell’Ifo

Nel corso di un’intervista riportata da Il Messaggero, il dottor Luigi Toma, infettivologo dell’Ifo, ha dichiarato: “L’andamento delle ultime settimane fa pensare a una stabilizzazione dei nuovi contagi che tende verso il basso e rende oggettivo un dato: il virus nella regione non ha avuto una circolazione così intensa come in altre, la prova definitiva si avrà nella fase 2 quando le distanze sociali saranno ridotte. Dovremo stare molto attenti a livello di sistema sanitario regionale a identificare focolai che potrebbero far innalzare la curva”.

Per poi aggiungere: “Il virus lo veicoliamo noi, le misure di distanziamento sociale nei prossimi mesi saranno di aiuto per la salute di tutti noi e per gli anziani e fragili. Al di là delle misure restrittive non dovremo ricominciare la vita di sempre, sarà faticoso per le nostre abitudini culturali e mi riferisco alle famiglie dove ci sono genitori che per il loro lavoro si sono abituati a tenere dentro di sé i propri sentimenti. Purtroppo ancora niente baci e abbracci, manifestazioni di affetto in famiglia“.

Il dottor Luigi Toma ha poi proseguito sottolineando come il distanziamento sociale fosse l’unico mezzo possibile per contrastare la diffusione del coronavirus e salvare molte vite. A proposito degli anziani, inoltre, ha dichiarato “Sono i più a rischio, potremo riavvicinarli con cautela ma credo sia utile che tutti gli incontri avvengano con le mascherine“. Per quanto riguarda i guanti, invece “non sono sempre necessari potrebbero accumularsi particelle di saliva o altri liquidi biologici meglio lavare le mani più volte”.