Come di consueto la Protezione Civile ha diramato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a martedì 26 maggio 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 397 casi positivi, 78 decessi e 2.677 guarigioni/dimissioni.
Coronavirus: il bilancio del 26 maggio 2020
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 230.555, quello relativo alle vittime a 32.955 e quello delle dimissioni/guarigioni a 144.658. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 52.942. Un dato in continua decrescita che ha visto una diminuzione pari a 2.358 unità.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 44.504, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 7.917 sono invece ricoverati e 521 sono intubati in terapia intensiva. Continua dunque la diminuzione del numero dei ricoveri, sia in generale che quelli in quest’ultimo reparto.
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 3.539.927 per un totale di 2.253.252 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 57.674.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 87.417 casi con un incremento giornaliero pari a 159 unità. Seguono poi Piemonte, Emilia-Romagna Veneto e Toscana che hanno tutte oltre 10 mila contagi. I territori con meno persone positive sono invece la Valle d’Aosta, la Calabria, il Molise e la Basilicata che normalmente registrano incrementi giornalieri minimi compresi tra 0 e 5 casi. Le ultime tre regioni non hanno avuto nuovi contagi.