Jacopo Bongini Come di consueto, anche oggi la Protezione Civile ha reso noto il bilancio dei casi di coronavirus aggiornato al primo giugno. Rispetto alla giornata precedente, nelle ultime 24 ore si sono registrati 178 casi positivi, 60 decessi e 848 guarigioni/dimissioni in più che portano il totale complessivo dall’inizio della pandemia nel nostro Paese a 233.197 contagi, 33.475 morti e 158.355 guariti. Nella giornata di oggi si segnalano inoltre sei regioni con zero nuovi casi, cioè Marche, Umbria, Sicilia, Calabria, Molise e Basilicata.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco prima delle ore 18, la Protezione Civile ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione, con i territori italiani epicentro della pandemia che rimangono ancora quelli maggiormente colpiti dal coronavirus seppur in costante calo da diverse settimane a questa parte. Al primo posto per numero di contagi troviamo infatti la Lombardia con 20.861 casi attualmente positivi. Segue il Piemonte con 5.062 casi, l’Emilia Romagna con 3.068 e il Lazio con 2.894 contagi.
A seguire troviamo il Veneto ormai sempre più in calo con 1.468 positivi, mentre sotto i 1.400 casi abbiamo le Marche con 1.327 contagi, la Puglia con 1.155 e la Toscana con 1.082. Sotto i mille casi troviamo invece la Sicilia con 967 casi, la Campania con 939, l’Abruzzo con 744 casi, la Liguria con 611, la provincia autonoma di Trento con 293 e il Friuli-Venezia Giulia con 266 casi.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i duecento contagi, che registrano attualmente tutte un costante calo dei pazienti positivi al coronavirus a cominciare dalla Sardegna con 161 casi. A seguire abbiamo invece il Molise e la Calabria entrambe con 135 contagi, la provincia autonoma di Bolzano con 123 casi, l’Umbria con 31, la Basilicata con 28 e infine dalla Valle d’Aosta con soli 17 casi di coronavirus. Al momento, dei 41.367 casi attualmente positivi 34.844 si trovano in isolamento domiciliare, 6.099 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 424 sono in terapia intensiva: dati questi in constante calo da diverse settimane.
