> > Bacia figlio: multa da 400 euro per mamma di Reggio Emilia

Bacia figlio: multa da 400 euro per mamma di Reggio Emilia

madre bacia figlio multa

Una madre di Reggio Emilia bacia il figlio che non vede da mesi, ma riceve una multa salta da pagare, perché vietato dalla Cooperativa.

A Reggio Emilia una mamma bacia il figlio dopo mesi di separazione per via del coronavirus, ma l’operatrice della Cooperativa dove è accudito il figlio chiama i carabinieri che rilasciano una multa di 400 euro. Come riporta Il Resto Del Carlino, l’educatrice dichiara di aver spiegato le norme di sicurezza alla donna. Richiesta la perizia dal Tribunale dei minori per riconsiderare staccamento dalla madre.

Multa per mamma che bacia figlio

A Reggio Emilia una giovane mamma che bacia il figlio si è vista recapitare una multa di 400 euro. Secondo quanto riporta Il resto del Carlino, La donna infatti ha dato in affidamento il figlio di 9 anni allla Cooperativa Dimora Abramo che si occupa di accudire il figlio mentre lei lavora, ma in tempi di covid anche un semplice abbraccio non è consentito.

Avevo detto che avrei accettato l’incontro protetto solo quando avrei potuto toccare il bambino – racconta la donna Avevo aspettato tanto, avrei preferito attendere ancora, certo non era possibile vederlo senza poterlo abbracciare“.

Versioni contrastanti

L’educatrice che ha chiamato i carabinieri ha spiegato che meis prima entrambe avevano sottosctitto un accordo relativo alla modalità di incontro:”Siamo profondamente dispiaciuti di quanto accaduto, ma le modalità dell’incontro erano note ed erano state preventivamente concordate e sottoscritte dalla madre. Già ce n’era stato un altro con il bambino e alle regole concordate la mamma si era attenuta“.

Versione che appare in contrasto con le dichiarazioni della madre: “L’operatrice mi ha salutato ed è andata a prendere il bambino. Lui mi è corso incontro e l’ho abbracciato. L’educatrice ha iniziato a dire che non ci deve essere contatto, che ci vogliono mascherine e distanza di sicurezza, minacciando di interrompere l’incontro e di chiamare i carabinieri. Quello che avevo firmato? Era mesi fa, in questi mesi tutto è cambiato“.

Affidamento

Il Coisp (Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia) pagherà la multa ma lo farà attraverso l’avvocato Elisa Fangareggi, presidentessa di Time4Life che ha denunciato al vicenda: “In passato si era solo rivolta ai servizi sociali perchè, come ragazza madre, aveva bisogno che qualcuno le tenesse il figlio quando lavorava“, dice la Fangareggi.

L’associazione che segue la madre ha richiesto una perizia al Tribunale dei Minori per riconsiderare il caso e lo staccamento dalla madre.