Jacopo Bongini Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a martedì 18 agosto. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 403 casi positivi, 5 decessi e 174 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 254.636 contagi, 35.405 vittime e 204.142 guariti. Nella giornata odierna si segnalano inoltre due territori dove non sono stati riscontrati casi positivi nelle ultime 24 ore e cioè la Valle d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco dopo le ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale livellamento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, pur con diverse regioni in lieve crescita a causa dei focolai emersi nelle ultime settimane. Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 5.314 casi attualmente positivi, seguita dall’Emilia-Romagna con 1.789, dal Veneto con 1.688 e dal Lazio con 1.359 casi.
Sotto i mille casi troviamo il Piemonte con 897, la Sicilia con 722 e la Toscana con 718, mentre a seguire abbiamo la Campania con 596 casi, la Puglia con 340, la Liguria con 322, l’Abruzzo con 258, le Marche con 205, il Friuli-Venezia Giulia con 204, la Calabria con 154, la provincia autonoma di Bolzano con 127 e la Sardegna con 122 contagi.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i cento contagi, che stanno lentamente stabilizzandosi nel calo dei positivi a cominciare dall’Umbria con 93 contagi. A seguire troviamo la Basilicata con 70, la provincia autonoma di Trento con 59, il Molise con 44 e infine la Valle d’Aosta con soltanto 8 casi di coronavirus. Al momento, dei 15.089 casi attualmente positivi 14.188 si trovano in isolamento domiciliare, 843 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 58 sono in terapia intensiva.
Il biologo Bucci: “I giovani veicolo di infezione”
Sul tema della trasmissibilità del coronavirus tra i giovani è intervenuto nella giornata del 18 agosto anche il biologo Enrico Bucci, docente alla Temple University of Philadelphia, che riportando i dati di un recente studio ha affermato: “I giovani rischiano meno la propria salute, ma, come noto da sempre, sono veicoli che il virus può usare per infettare altri soggetti in cui la malattia non ha un decorso così benigno”.
