> > Tentato rapimento di 2 bambine ad Ostia: il racconto del papà

Tentato rapimento di 2 bambine ad Ostia: il racconto del papà

rapimento bambine ostia

Due bambine hanno rischiato di essere rapite ad Ostia da tre donne ancora non identificate: le parole del papà.

Sul litorale di Ostia nella giornata di lunedì 24 Agosto c’è stato un tentato rapimento ai danni di due bambine che facevano il bagno. Le protagoniste in negativo della vicenda sono tre donne che, servendosi dell’ausilio di un minore, hanno provato a portare via le due piccole vittime. A fornire maggiori dettagli sull’accaduto è stato il papà di una delle bambine, Emanuele, che si è così espresso in un’intervista alll’Adnkronos: “Lunedì pomeriggio ero in una spiaggia di Ostia Ponente dove un amico ha preso la cabina. Intorno alle 16,30 mia figlia era in acqua con un’amichetta tedesca. Con mia moglie sul bagnasciuga abbiamo notato che si allontanavano un po’ troppo con il canotto, trascinate verso la vicina spiaggia libera da tre donne, presumibilmente rom, entrate apposta in acqua, con la sola biancheria intima. Tentavano di convincerle a seguirle, prima con un bimbo piccolo come esca, poi con la scusa di un gioco divertente da fare insieme”. Il giorno dopo, martedì 25 Agosto, l’episodio è stato denunciato ai carabinieri dell’Aventino a Roma.

Tentato rapimento di 2 bambine ad Ostia

“Mia figlia – ha detto Emanuele – ha 10 anni ed è stata scaltra a scappare a venire da noi mentre quelle donne la insultavano, contrariate per la sua fuga. L’amichetta, che ha un anno in meno di lei, era impietrita. Fossero state più piccole non sarebbe finita allo stesso modo. Sul momento mi sono limitato a dire loro di andar via dalla spiaggia. Subito dopo, però, la gente che mi è venuta incontro mi ha raccontato che era dal mattino che stavano importunando i bambini, così ho presentato un esposto ai carabinieri nella speranza che quanto è capitato a noi e che ancora oggi ci sconvolge non capiti ad altri”.

Proseguono le indagini, con gli uomini delle forze dell’ordine che sperano di riuscire ad individuare le donne utilizzando i video delle videocamere di sorveglianza della zona, ma al momento nessun nuovo dettaglio sarebbe emerso dalle ricerche.