Cecilia Lidya Casadei Come di consueto il ministero della Salute, assieme all’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole Regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a sabato 5 settembre 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 1.695 casi positivi, 16 decessi e 583 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 276.338 contagi, 35.534 vittime e 209.610 guariti.
Coronavirus, bilancio nazionale aggiornato
Poco dopo le ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su Internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria Regione per Regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale incremento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, pur in maniera decisamente più lieve rispetto alle prime fasi dell’emergenza. Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 7.922 casi attualmente positivi, seguita dal Lazio con 3.807, Emilia Romagna con 3.251, Veneto con 2.877, Campania con 2.844 casi, Toscana con 1.889, Piemonte con 1.685, Sicilia con 1.343, Puglia con 1.122 e infine Sardegna con 1.070.
Sotto i mille casi abbiamo invece la Liguria con 707, seguita da Abruzzo con 483, Friuli Venezia Giulia con 445, Marche con 369, Umbria con 337, Calabria con 325. In Provincia Autonoma di Bolzano ci sono 218 attualmente positivi. Le Regioni italiane con meno attualmente positivi, nell’ordine delle centinaia sono Basilicata con 115, Molise con 75 e Valle d’Aosta con 34 che rimane la Regione con il minor numero di casi di Coronavirus diagnosticati.
La suddivisione degli attualmente positivi
Al momento, dei 31.194 casi attualmente positivi 29.453 si trovano in isolamento domiciliare, 1.620 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 121 quelli in terapia intensiva. Sempre la Lombardia la Regione con i numeri più alti, con 76.708 dimessi totali guariti, seguita da Piemonte con 27.365, Emilia Romagna con 24.790 e infine Veneto con 18.758.
