Valentina Mericio Sono arrivati i risultati dell’autopsia eseguita sul cadavere di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro nella notte tra sabato 5 settembre e domenica 6. Sul corpo del ragazzo sono stati trovati traumi multipli distribuiti tra collo, torace e addome che hanno causato, secondo quanto dichiarato dall’istituto di medicina legale di Tor Vergata, uno shock traumatico che ne avrebbe poi provocato l’arresto cardiaco. Non è ancora chiaro se ci sia stato effettivamente un colpo fatale. Per fare ciò si dovrà procedere con degli ulteriori approfondimenti.
Omicidio Willy, i risultati dell’autopsia
Una serie di traumi distribuiti tra addome, collo e torace hanno portato alla morte del giovane Willy Monteiro. Lo ha rivelato l’istituto di medicina legale di Tor Vergata in seguito all’autopsia durata 3 ore. I traumi avrebbero a lungo andare portato all’estremo le condizioni di Willy. Fatale è stato infine l’arresto cardiaco.
“Al momento abbiamo acquisito tutti i dati necessari per poter liberare anche il corpo e restituirlo ai genitori. Abbiamo fatto tutti i rilievi necessari imprescindibili, ora vanno messi insieme tutti gli elementi acquisiti e fare un ragionamento medico-legale anche col supporto dei vari esami di laboratorio che devo ancora avviare. Sarà necessario fare un quadro generale e dal particolare ricostruire la dinamica dell’evento”. Lo ha dichiarato il dott. Saverio Potenza all’Adnkronos che, insieme a dei consulenti di parte, ha avuto l’incarico di eseguire l’autopsia sul corpo di Willy.
