Debora Faravelli L’aumento dei casi di coronavirus che sta investendo l’Itala riguarda anche l’Umbria, che in una sola settimana ha raddoppiato il numero di contagi. Tenendo conto del bollettino di lunedì 12 ottobre in regione vi sono 148 nuovi positivi (su 4.509 test) che portano il totale dei soggetti infetti a 1.375.
Coronavirus in Umbria
I casi attivi sono così suddivisi: 386 a Perugia (+34), 153 a Terni (+14), 73 a Bastia (+3), 60 ad Assisi (+1), 59 a Foligno (+4), 56 a Corciano (+11) e 29 a Spoleto (+1). Tra i positivi vi sono anche diversi appartenenti alla comunità scolastica, cosa che ha fatto sì che intere classi andassero in isolamento e tornassero alla didattica a distanza.
Tra queste vi sono due classi della primaria Le Corone di Spoleto, isolate dopo che una maestra è risultata positiva, una classe del liceo scientifico della medesima città, una dell’istituto professionale di Giano. Ma anche una della scuola elementare di Gubbio, una della scuola dell’infanzia di Foligno e l’intera materna di Castel Ritaldi. A Norcia poi, dopo un caso di positività riscontrato nei giorni precedenti, l’intera scuola secondaria rimarrà chiusa per le attività di sanificazione.
Sotto monitoraggio vi è anche l’area del Trasimeno, dove il tasso di positivi ogni mille abitanti ha superato quota 2. A Passignano vi sono 5,99 positivi ogni mille abitanti, a Tuoro 5,81, a Panicale 3,26, a Magione 3,24 e a Corciano 2,62. Il dato più significativo è che in una sola settimana, dal 5 al 12 ottobre, il dato degli attualmente positivi è pressoché raddoppiato. Si è infatti passati da 711 casi attivi a 1.375. Numero che hanno anche fatto sì che venisse riattivato il Centro operativo regionale della Protezione civile anche di domenica e di sabato mattina.
