> > Lutto a Treviglio: il comandante Nocera trovato morto in casa

Lutto a Treviglio: il comandante Nocera trovato morto in casa

Antonio Nocera

Antonio Nocera aveva 52 anni e soffriva di una malattia degenerativa.

La città di Treviglio (Bergamo) è in lutto per la perdita di Antonio Nocera, comandante della polizia locale. Il cadavere dell’uomo è stato trovato presso la sua abitazione a Crema (Cremona). Il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, ha commentato la morte di Nocera come “un dolore devastante”, così come riportato da FanPage. Antonio Nocera era originario di Corigliano Calabro, ma si era trasferito al nord da tempo. Viveva assieme alla moglie e alle due figlie. Il poliziotto lottava da qualche tempo contro una malattia degenerativa.

Lutto a Treviglio: morto Antonio Nocera

Antonio Nocera è stato trovato morto nella sua casa di Cremona. L’intera città di Treviglio è in lutto per la dipartita del comandante di polizia che aveva accolto nel lontano 2008. La cassa rurale BBC Treviglio ha pubblicato un tweet esprimendo cordoglio per la morte di Nocera: “Il Presidente Giovanni Grazioli e tutta La #CassaRuraleBCCTreviglio si uniscono al lutto della famiglia del comandante della Polizia locale di Treviglio Antonio Nocera, improvvisamente scomparso questa mattina, esprimendo la loro più sincera vicinanza”.

Il ricordo del comune

Il comune di Treviglio ha invece ricordato Antonio Nocera con questo post su Facebook: “Un grave momento per Treviglio: l’improvvisa scomparsa del comandante della Polizia Locale dott. Antonio Nocera ci ha lasciato senza parole. Esprimiamo la vicinanza e l’abbraccio della nostra Comunità alla moglie ed alle figlie che, prime, stanno vivendo questo lutto. È difficile rappresentare il cordoglio di una intera Comunità, al cui servizio il dott. Nocera ha dedicato l’impegno, la passione e la sua esperienza pluriennale. Vogliamo ricordarlo con il sorriso che l’ha sempre caratterizzato anche negli ultimi incontri, terminati ieri sul tardi, testimonianza della sua grande dedizione al servizio per la Città”.