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Covid, Zaia: “Rischioso condividere auto anche con mascherina”

Coronavirus

Nell’ultima conferenza stampa, Zaia ha allertato i cittadini del Veneto sul pericolo di condividere la stessa auto anche se si indossa la mascherina.

La ripartizione in zone rosse, arancioni e gialle stabilita dal governo italiano verrà modificata a partire da domenica 15 novembre, in seguito all’ordinanza firmata dal Ministro della Salute Speranza nella serata di venerdì 13. Secondo i dati pervenuti, con la nuova ordinanza, Campania e Toscana si aggiungeranno al gruppo delle zone rosse mentre Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Marche diventeranno zone arancioni. In tutta la penisola, quindi, resteranno soltanto cinque zone gialle: la provincia autonoma di Trento, il Lazio, il Molise, la Sardegna e il Veneto.

Veneto: zona gialla

Dopo la situazione critica affrontata nel corso della prima ondata di contagi da coronavirus, il Veneto rimarrà zona gialla anche dopo la nuova ordinanza firmata dal Ministro della Salute. In questo modo, la Regione supera l’esame dei 21 parametri fondamentali da analizzare per la seconda volta e appare come una sorta di roccaforte circondata da zone rosse o arancioni. Il contenimento dell’epidemia in Veneto è certamente dovuto anche alle ordinanze emanate dal governatore Luca Zaia per regolare il transito dei cittadini e ai numerosi controlli effettuati dalla Polizia locale intenta a sorvegliare città e luoghi specifici che potrebbero favorire il diffondersi dei contagi.

Rispetto alle misure adottate per contrastare il Covid, Zaia ha chiesto «a tutti i veneti di stringere i denti e di rispettare le nuove restrizioni» e ha aggiunto «confido in un atto di responsabilità dei cittadini perché se cambiamo zona di rischio ci chiudono i confini comunali» ricordando loro che il pericolo «zona arancione è dietro l’angolo».

Zaia: allerta Covid su pericolo macchina

Durante la conferenza stampa tenuta il 14 novembre 2020, Zaia è tornato ad esprimersi rispetto all’emergenza sanitaria e a fornire indicazioni alla popolazione del Veneto. Ha affermato, ad esempio, che stare nella stessa macchina, pur indossando la mascherina, può essere un rischio in tempo di coronavirus poiché persiste il rischio di contagio. Il governatore, infatti, ha dichiarato che è «rischioso condividere l’auto anche con la mascherina: è l’effetto aerosol» e ha fortemente sconsigliato di condividere l’abitacolo «con qualcuno che si sospetta positivo».

Zaia ha parlato anche delle strutture ospedaliere e ha assicurato: «Noi non diamo ordine di svuotare gli ospedali, abbiamo un’organizzazione seria non una bischerata. Siamo troppo perfettini e molto ben organizzati per fare una cosa del genere». Con queste parole, il presidente ha rigettato ogni illazione secondo la quale i nosocomi veneti stiano dimettendo i degenti per far diminuire il numero totale dei posti occupati presso le strutture sanitarie della Regione.