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Capodanno in crociera? Zero restrizioni per la "zona blu"

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Capodanno in crociera? Sì, è possibile. Nella "zona blu" non ci sarano controlli da parte delle autorità, e le compagnie si organizzano.

Mentre nelle case le restrizioni saranno ferree a Natale e Capodanno, nella cosiddetta “zona blu”, zona navigata dalle navi da crociera non saranno previste limitazioni. Nessun dpcm infatti vieta alle navi di salpare e viaggiare, e data l’impossibilità dei controlli da parte delle autorità, spetterà al personale di bordo garantire il distanziamento sociale.

Capodanno in crociera nella “zona blu”

Le compagnie delle navi da crociera si stanno organizzando per il Capodanno, perchè nella “zona blu” non saranno previste restrizioni in tema covid. Se sulla terraferma e quindi nelle nostre case ci dobbiamo aspettare nuove linee guida da seguire per le festività, in mare le navi non dovranno sottostare a nessuna regola.

Ricordiamo infatti che negli ultimi Dpcm non si bloccano le partenze e gli arrivi delle navi. Inoltre, data l’impossibilità di effettaure controlli da parte delle autorità competenti, a questo punto si lascia la situazione in mano al personale di ogni nave da crociera.

Spetterà a loro verificare il rispetto delle norme anticontagio, quali distanziamento e mascherine. Un compito arduo, e non si può di certo negare che questa deroga sia controproducente, perchè negli spazi chiusi delle navi gli assembramenti saranno scontati.

Niente regole

Ci sarà la possibilità di mangiare nei ristoranti e di utilizzare piscine e centri benessere, attualmente chiusi per via dei vari Dpcm. Questo non significa che sulle navi il personale non effettuerrà controlli. Prima di salire a bordo, infatti, tutti i passeggeri saranno sottoposti a tamponi rapidi. Nel pacchetto è compresa anche un’assicurazione in caso di annullamento del viaggio per nuovo Dpcm.

Le compagnie hanno già pensato a tutto ed è già partita la campagna pubblicitaria per attirare il maggior numero di clienti, per un Capodanno che quantomeno potrebbe assumere una parvenza di “normalità”.