> > Coronavirus, De Luca dichiara zona rossa il campo rom di Scampia

Coronavirus, De Luca dichiara zona rossa il campo rom di Scampia

campo rom scampia zona rossa focolaio coronavirus

Il campo rom di Scampia è stato indicato come "zona rossa" causa forte incremento dei contagi tra i residenti.

Sale l’emergenza Covid in Campania. Il Governatore De Luca ha deciso di dichiarare il campo rom di Scampia, periferia Nord di Napoli, zona rossa: la decisione si sarebbe resa necessaria a causa del forte incremento dei casi di coronavirus tra i residenti. L’ordinanza prevede l’attuazione di una “zona rossa” relativa al campo rom situato lungo la Circumvallazione esterna di Scampia. “Prosegue il lavoro di contrasto alla diffusione del contagio. Si invitano le autorità preposte e quindi le forze dell’ordine a garantire il rispetto dell’ordinanza, e nel caso del campo rom, anche l’isolamento sia diurno che notturno”, ha comunicato De Luca.

Campo rom di Scampia focolaio di coronavirus

Nell’ultima settimana di novembre lo screening epidemiologico all’interno del campo aveva riscontrato 29 positivi su 65 tamponi, con un tasso di positività del 44,61%, molto più alto di quello regionale. Per questo motivo l’Asl Napoli 1 Centro ha avviato in queste ore uno screening con test Covid-19 di massa sulla popolazione del campo (come recentemente avvenuto anche in Alto Adige).

L’ordinanza prevede che, almeno fino al 13 dicembre 2020, salvi ulteriori provvedimenti, i residenti di Scampia devono restare all’interno del campo in isolamento domiciliare. Hanno il divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni, fatte salve le solite comprovate esigenze sanitarie o connesse all’acquisizione di generi di prima necessità.

L’ordinanza regionale dispone infine che “il Comune di Napoli, d’intesa con l’Unità di Crisi regionale e con il supporto della Protezione civile e del volontariato” assicuri ogni forma di assistenza ai cittadini di cui all’art.1, anche attraverso la somministrazione di derrate alimentari e generi di prima necessità.