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Bimba nata con rara malformazione: salvata dai medici

bimba nata con rara malformazione

L'equipe medica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha salvato una bimba appena nata affetta da una rara malformazione.

Chloe è nata il 31 Dicembre 2020 ma il suo non è stato un parto come tutti gli altri. Durante la gravidanza, infatti, alla piccola era stata diagnisticata una rara malformazione che ha richiesto un intervento immediato da parte dell’equipe dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. La madre è volata a Roma dalla Sardegna per poter curare la propria figlia.

La neonata era affetta da MAVP (Malformazione Artero-venosa Polmonare), anomalia vascolare che colpisce circa 1 bambino su 3mila-5mila nati vivi. Chloe aveva una lesione molto estesa che creava un groviglio di vasi che devia il normale percorso sanguigno mettendo in comunicazione diretta arteria e vena polmonare. Questo aveva come conseguenza la non corretta ossigenazione del sangue il quale, riversandosi nel cuore in grande quantità, aumentava il rischio di generare un grave scompenso cardiaco.

L’equipe multidisciplinare del Bambino Gesù composta da anestesisti, chirurghi neonatali e infermieri, ha ricostruito il fisiologico flusso sanguigno legando i vasi malformati in modo progressivo e lento per evitare scompensi emodinamici. Infine, ha effettuato la ‘lobectomia polmonare inferiore’, ovvero l’asportazione della porzione di polmone con l’anomalia vascolare.

Bimba nata con rara malformazione

Cinque giorni dopo l’operazione Chloe riesce a respirare autonomamente e la completa guarigione è solo questione di tempo. Il prof. Pietro Bagolan, direttore del Dipartimento Medico Chirurgico del feto-neonato-lattante del Bambino Gesù, ha dichiarato: “L’intervento effettuato sulla neonata è risolutivo. Superata la fase post-chirurgica, la più delicata, le prospettive di qualità di vita sono ottime e, in futuro, non avrà più bisogno di altre operazioni. A pochi giorni dall’intervento la piccola è stata in grado di iniziare finalmente a respirare in modo autonomo. Le sue condizioni cliniche sono buone e ci aspettiamo un recupero completo”.