> > Rigopiano, quattro anni fa la valanga che uccise 29 persone

Rigopiano, quattro anni fa la valanga che uccise 29 persone

Rigopiano quattro anni

Rigopiano quattro anni dopo: tra la commemorazione delle 29 vittime e il processo.

Sono passati quattro anni dal 18 gennaio del 2017 giorno in cui l’Hotel Rigopiano di Farindola, in Abruzzo, venne travolto e distrutto da una valanga di quasi 120 tonnellate di neve. Furono 29 le vittime che anche quest’anno i familiari ricorderanno ritrovandosi per la cerimonia di commemorazione nel luogo del disastro ambientale.

Rigopiano a quattro anni dalla valanga

L’epidemia da coronavirus impone delle limitazioni anche a questa cerimonia alla quale potranno prendere parte soltanto i parenti stretti delle vittime del Rigopiano per evitare assembramenti. Prevista alle 15 una fiaccolata fino al totem dell’albergo cui farà seguito la deposizione di fiori, l’alzabandiera accompagnato dal suono della tromba e la messa. Alle 16:49, orario esatto nel quale la valanga colpì l’albergo quattro anni fa, si canterà il brano “Signore delle cime” e verranno fatte volare 29 lanterne in cielo. Seguirà la lettura dei nomi delle vittime. Oltre ai parenti alla cerimonia prenderanno parte il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, e il questore, Luigi Liguori.

Rigopiano, il processo

Dopo quattro anni il processo aperto per accertare le responsabilità per la morte di 29 persone è ancora in fase di udienza preliminare. La prossima udienza, covid permettendo, è fissata per il 5 marzo e dopo tante discussioni e rinvii la parola andrà questa volta all’accusa. Gli imputati sono in tutto 30, 29 persone e una società, e, stando a quanto trapelato dal palazzo di giustizia di Pescara, molti di loro sarebbero intenzionati a chiedere il rito abbreviato. Quest’ultimo aspetto permetterebbe entro un anno di arrivare alla conclusione del procedimento davanti al giudice dell’udienza preliminare.