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Como, scoppia focolaio in Rsa: 129 contagi e 17 morti

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A Como, in una Rsa, è scoppiato un focolaio Covid all'inizio dell'anno. Ci sono 129 positivi e 17 morti.

In una casa di riposo di Como, in località Rebbio, è scoppiato un focolaio di Coronavirus, con oltre centinaia di contagi tra ospiti e personale e 17 decessi. L’Rsa in questione è la Ca’ d’Industria, una residenza sanitaria assistenziale in Via Varesina. La notizia è stata data dal presidente Gianmario Beccalli.

Focolaio in Rsa a Como

Gianmarco Beccalli ha riferito l’improvvisa impennata dei casi, che si è verificata tra la fine dell’anno e l’Epifania. Il bilancio dei casi, come riportato dal quotidiano “La Provincia di Como“, è di 83 positivi tra gli ospiti e di 46 positivi tra il personale sanitario. I decessi tra gli ospiti della casa di riposo sono stati 17. Una situazione che sta facendo molto preoccupare e che continua ad essere monitorata per evitare che possano aumentare i contagi. Il presidente della struttura, Gianmario Beccalli, ha scritto un post Facebook per mandare un pensiero a tutte le vittime. La speranza è quella che i contagi tornino ad azzerarsi al più presto, visto che è anche iniziata la vaccinazione contro il Covid.

La campagna di vaccinazione è iniziata lo scorso 16 gennaio. “Se ne è andata una parte della nostra famiglia. Chi lavora in una RSA sa, infatti, che tra ospiti ed operatori si crea, ogni volta, un legame particolare, che va oltre il semplice lavoro. C’è sempre un saluto, un abbraccio, una parola dolce, una carezza. Da entrambe le parti” ha scritto il presidente in ricordo delle vittime. Molti infermieri e operatori sanitari sono costretti a casa per via della quarantena e questo sta creando diversi problemi per gli ospiti rimasti nella casa di riposo. “È un momento molto difficile siamo stremati, distrutti fisicamente e psicologicamente, ma siamo una grande forza, dei guerrieri che, instancabili dopo 12 ore di lavoro, continuano a lottare per il bene degli anziani” ha scritto la dottoressa Marisa Bianchi sul sito della Fondazione Ca’ d’Industria.