> > Misteriosi boati nel sottosuolo di Orte: paura fra i residenti

Misteriosi boati nel sottosuolo di Orte: paura fra i residenti

Misteriosi boati ad Orte

Misteriosi boati nel sottosuolo di Orte, paura fra i residenti e indagini in corso. Non sarebbero di origine sismica ma carsica

Misteriosi boati avvertiti nel sottosuolo di Orte, la paura serpeggia fra i residenti che vedono tremare i mobili e le parte di casa più volte al giorno. Il fenomeno si ripete ormai da una ventina di giorni e allo stato dell’arte non ha ancora una spiegazione certa. Sta di fatto che la popolazione del comune in provincia di Viterbo è spaventata e stanca di scendere in strada ogni volta che la terra trema. C’è un particolare: il fenomeno sembra interessare principalmente quella della vecchia città. Tuttavia anche il quartiere di Petignano è stato interessato, ed è una zona che dal centro storico dista almeno due chilometri. Le prime verifiche sono state fatte sulla falsariga dell’azione umana come a Milano , ma l’ipotesi di fughe di gas è stata scongiurata subito, così come quella di eventuali anomalie pressorie nell’acquedotto cittadino.

Misteriosi boati nel sottosuolo di Orte, scende in campo l’Ingv

A quel punto sono scesi in campo la Protezione Civile Nazionale e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Anche lì per ora un buco nell’acqua: non sono stati segnalati problemi nell’area. Una vera spiegazione perciò al momento non c’è, ma il fenomeno è empirico, percepibile e genera comprensibile allarme. Non è da escludere che quei boati possano essere un fenomeno di sifonamento carsico di acque. In pratica non si tratterebbe di veri terremoti a matrice laziale, ma di movimenti d’acqua del sistema carsico sotterraneo, cioè dell’effetto che possono innescare grandi masse d’acqua a regime dinamico in un sottosuolo cavernoso. Si tratta di un evento peraltro piuttosto diffuso nel Lazio.

Elicottero e droni, parla il sindaco Giuliani

I Vigili del Fuoco hanno iniziato a volare in elicottero sull’area. Lo scopo è monitorare la situazione e fotografare gli spot sospetti. Sono stati impiegati finora i anche dei droni, in questo caso per ispezionare la rupe su cui sorge il centro storico di Orte. Infine il Comune ha anche dato mandato ad un geologo di effettuare ulteriori rilevazioni. E il sindaco Angelo Giuliani ha detto la sua: “I controlli proseguiranno anche per quello che riguarda il sottosuolo. A giorni programmeremo una mappatura delle cavità presenti poiché c’è una complessa rete cunicolare e non escludo l’intervento di speleologi, se sarà necessario. Ringrazio il corpo dei Vigili del Fuoco per il tempestivo intervento, effettuato anche con l’impiego di un elicottero del Reparto volo di Ciampino, questa mattina dopo che mi sono stati segnalati boati e tremori di origine ancora sconosciuta. L’ipotesi è che l’attività riscontrata possa avere cause idrotermali che hanno dato luogo a micro scosse di terremoto”. Qualche settimana fa boati molto simili a quelli di Orte sono stati avvertiti a Capena e distintamente nel quadrante nord est di Roma.