Giampiero Casoni Comunità di Scafati in lutto, il covid uccide Luigi Barbaro. La cittadina della provincia di Salerno piange la scomparsa di Luigi, noto barman 39enne deceduto a causa di complicazioni che hanno fatto seguito alla sua positività al Coronavirus. Conosciutissimo e benvoluto, Luigi era il ‘master and commander’ di uno dei locali più conosciuti della sua cittadina. dal momento che lavorava in un bar molto noto della cittadina del Salernitano. Purtroppo la sua fibra non ha retto più ed è morto in provincia di Avellino, presso l’ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino, in cui negli ultimi giorni i ricoveri di soggetti giovani sono aumentati.
Comunità di Scafati in lutto, il covid uccide Luigi: il ricovero
Nel nosocomio fuori provincia Luigi ci era arrivato dopo una trasferimento dall’ospedale di Sarno in cui era stato ricoverato dopo il tampone positivo al covid. Le sue condizioni di salute erano poi peggiorate e si era reso necessario il ricovero in altra struttura. Un ricovero che purtroppo non è servito a sottrarre il giovane barman alle grinfie della morte.
Il cordoglio del sindaco Salvati e i contagi in crescita
Il sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, ha voluto affidare il suo cordoglio ad un post su facebook: “Voglio esprimere, a nome dell’intera amministrazione, vicinanza alla famiglia del giovane barista morto questa mattina dopo aver lottato contro il Covid 19. Un’altra tragedia, una giovane vita stroncata dall’aggressività di questo virus. Le uniche armi che abbiamo per combattere il Covid sono la prevenzione e la vaccinazione. Dobbiamo stare attenti, continuare a rispettare le regole anti contagio altrimenti non ne usciremo”. E proprio Scafati, in linea con il preoccupante trend campano , sembra conoscere una nuova stagione di emergenza nei ricoveri da covid. In tutto l’Agro Nocerino-Sarnese i contagi sono aumentati esponenzialmente, con persone positive nell’area.
