Nel fitto intreccio di misteri che avvolge il delitto di Garlasco, un dettaglio rimasto per anni in secondo piano torna oggi a far discutere: le tre telefonate effettuate da Andrea Sempio al numero fisso della villetta di via Pascoli, dove il 13 agosto 2007 Chiara Poggi venne trovata senza vita. Chi cercava davvero Sempio? A distanza di anni, quel dettaglio potrebbe aprire uno squarcio in una vicenda che molti ritenevano già chiusa.
Delitto Poggi: le telefonate di Sempio che riaprono i dubbi su Garlasco
Andrea Sempio ha contattato per tre volte il numero fisso della villetta di via Pascoli nei giorni immediatamente precedenti all’omicidio di Chiara Poggi: due chiamate il 7 agosto (alle 17:40 e alle 17:42) e una l’8 agosto (alle 16:54). Avrebbe detto di aver cercato Marco Poggi, ma secondo gli inquirenti è difficile credere che non sapesse della sua partenza, avvenuta il 5 agosto per una vacanza in Trentino con i genitori. Il giorno prima, infatti, i due sarebbero stati insieme.
Quelle tre chiamate, ritenute «sospette», sono ora al centro del nuovo filone d’indagine sul delitto di Garlasco. Sempio, Stasi e Marco Poggi saranno interrogati il 20 maggio per chiarire i rapporti dell’epoca. Il dettaglio, già emerso in un’informativa del 2020 poi archiviata, torna oggi sotto la lente degli inquirenti.
Delitto Poggi: le precedenti indagini sulle telefonate di Sempio
Negli atti risultava una chiamata effettuata all’01:05 del 4 agosto dal cellulare di Andrea Sempio verso il numero fisso di casa Poggi. Per gli investigatori, si trattava di una consuetudine: Marco Poggi usava spesso il telefono dell’amico per avvisare i genitori quando stava per rientrare.
Un dettaglio che, secondo i carabinieri, confermava che i due si trovavano insieme quella sera e rendeva poco credibile che Sempio non fosse a conoscenza della partenza imminente dell’amico. I due, inoltre, stavano pianificando anche un’altra vacanza a Punta Ala con la comitiva.
Sempio, nel corso delle indagini, aveva però sempre sostenuto di non sapere con certezza la data della partenza e di aver chiamato casa Poggi tra il 7 e l’8 agosto solo per cercare Marco.