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Disastro aereo dell'Aircraft 310: i fantasmi del volo 401

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Un disastro aereo che ha lasciato vittime e.. fantasmi

Un disastro aereo che ha lasciato dietro la di sé una scia di fantasmi. E’ il caso dell’ incidente aereo avvenuto il 29 dicembre del 1972. Un Lockheed L-1011 Tristar della Eastern Airlines che arrivava da New York precipitò nelle paludi delle Everglades in Florida. L’aereo si chiamava Aircraft 310. L’impatto, avvenuto a 400 km/h, causò la morte di 101 persone. L’incidente sarebbe potuto essere molto più grave se non fosse che le paludi abbiano attutito molta dell’energia d’urto.

Disastro aereo, i motivi

L’inchiesta che si sviluppò attorno al caso fece emergere le tragiche motivazioni del disastro aereo. Fu tutta colpa di una fatalità. Tutto avvenne mentre l’aereo stava cominciando la discesa verso l’aeroporto di Miami. L’equipaggio a quel punto si era accorto di un malfunzionamento di una spia fondamentale per l’atterraggio. Dalle conversazioni registrate emerse che la spia non era accesa perché la lampadina si era fulminata. Il comandante mandò l’ingegnere a controllare le lampadine e ad un certo punto scese lui stesso per aiutarlo. Mentre si allontanava dai comandi urtò senza accorgersene la cloche che venne spostata dalla modalità “mantenimento di quota” alla modalità “beccheggio” che significa discesa graduale. Nessuno si accorse di niente. Quando l’aereo raggiunse la quota di meno di 100 metri, suonò un breve allarme che passò inosservato a causa del rumore provocato in cabina

L’incidente

Il comandante e l’ingegnere avevano ragione, la lampadina era semplicemente fulminata ma ciò costò la vita a molti. Robert Loft di 55 anni volava dagli anni ’30 ed era al 50° posto tra più di 4000 piloti delle maggiori compagnie aeree americane. Morì nella cabina di pilotaggio, tra i rottami, mentre i soccorsi tentavano di tirarlo fuori. L”ingegnere Donald Repo aveva 51 anni e 25 anni di servizio perfetto nella Eastern Airlines. Egli riuscì a raggiungere vivo l’ospedale di Miami ma purtroppo morì dopo 2 giorni senza aver mai ripreso conoscenza.

I fantasmi

In una delle tante storie che vennero raccontate dopo l’incidente, si narra che ad un ingegnere di volo di un Tristar, mentre stava effettuando un controllo, apparve Donald Repo. Questo si trovava seduto al posto del primo ufficiale e gli comunicò che i controlli erano regolari e che non doveva preoccuparsi. E poi scomparì. Un’altra storia racconta che ci fu un’apparizione del volto di Repo sul quadro degli strumenti. Il comandante che stava guidando in quel momento sentì la voce di Repo che diceva che non ci sarebbero più stati incidenti perché loro non l’avrebbero permesso.
Un’altra storia racconta che in un Tristar, che stava volando a quota 13.000 metri, ad un certo punto si sentì un colpo forte. I membri dell’equipaggio controllarono il luogo da cui proveniva il rumore per verificare di cosa si trattasse. Questi dichiararono di essersi trovati davanti proprio Repo che all’improvviso scomparve. A quanto si dice Repo sarebbe apparso più volte in vari luoghi dell’aereo, anche in mezzo ai passeggeri.

La storia più incredibile

L’apparizione più clamorosa fu quella durante il volo 903 da New York a Città del Messico. L’ hostess Fay Merryweather, mentre stava preparando i pasti, si trovò il viso di Repo di fronte. E la sua voce le disse di stare attenta al fuoco durante il volo. Il volo proseguì senza problemi, ma al ritorno accade qualcosa. Si verificò un piccolo incendio a bordo che costrinse l’aereo a tornare indietro.Nessuno sa con certezza quanto queste storie siano vere. Sicuramente, nonostante tutto, i fatti restano ambigui ed inquietanti.