L’ex deputato repubblicano George Santos torna libero dopo aver scontato una parte della condanna a più di sette anni di carcere per frode telematica e furto di identità aggravato. La decisione è arrivata dopo l’intervento diretto del presidente Donald Trump, che gli ha concesso la grazia.
George Santos: una storia controversa tra politica e giustizia
George Santos era stato eletto nel 2022 nel terzo distretto congressuale di New York, diventando il primo Repubblicano dichiaratamente omosessuale a entrare al Congresso in una zona storicamente democratica, ma era stato espulso nel 2023 dopo accuse di frode, riciclaggio di denaro, uso improprio di fondi pubblici e false dichiarazioni.
Durante la detenzione, ha denunciato condizioni di isolamento e una presunta “campagna di vendetta” contro di lui, chiedendo al presidente “non compassione ma equità” e la possibilità di “ricostruire la propria vita dalle ceneri del passato”.
La Casa Bianca ha risposto in poche ore, evidenziando l’attenzione politica già presente sul caso. Marjorie Taylor Greene ha definito la sentenza una “grave ingiustizia” e un “eccesso di potere giudiziario”, mentre l’avvocato di Santos, Andrew Mancilla, ha ringraziato Trump “per aver fatto la cosa giusta”, ricordando che la condanna era sproporzionata e motivata politicamente.
Dal punto di vista della magistratura, invece, Santos aveva mostrato “una totale assenza di rimorso”, con prove di anni di inganni e uso improprio dei fondi elettorali. La grazia rappresenta un ulteriore segnale della politica di clemenza di Trump verso esponenti repubblicani.
Donald Trump concede la grazia a George Santos: “È stato orribilmente maltrattato”
L’ex deputato repubblicano George Santos, 37 anni, è stato rilasciato dal penitenziario federale di Fairton, nel New Jersey, dove stava scontando una condanna a più di sette anni di carcere per frode telematica e furto di identità aggravato. La scarcerazione è stata possibile grazie alla decisione del presidente Donald Trump di ridurre la pena, ritenendo la condanna “eccessiva e politicamente motivata”.
In un messaggio pubblicato su Truth Social, Trump ha dichiarato che Santos è stato “orribilmente maltrattato” e ha aggiunto: “Buona fortuna George, ti auguro una vita fantastica!”.
Il presidente ha inoltre sottolineato che, sebbene Santos fosse “un po’ un furfante”, vi sono molti altri casi simili che non hanno portato al carcere, citando anche il senatore democratico Richard Blumenthal, e ha lodato il coraggio di Santos nel mantenere coerentemente il voto repubblicano.