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Louisville, donna liberata dalla polizia: “Era incatenata al pavimento di casa. Le sono stati tagliati i capelli con un machete”

Donna incatenata in casa dall’ex a Louisville

A Louisville, una donna è stata incatenata in casa dall’ex che le ha anche tagliato i capelli con un machete. I dettagli sul salvataggio.

L’orrore è stato scoperto a Louisville: una donna è stata salvata dalla polizia dopo essere stata incatenata in casa dall’ex. La vittima è stata trovata dagli agenti dopo aver subito due giorni di violenze.

Donna incatenata in casa dall’ex a Louisville: le body-cam della polizia riprendono il salvataggio

L’atroce vicenda si è consumata alla periferia di Louisville, in Kentucky, negli Stati Uniti d’America. La donna è stata incatenata al pavimento di una piccola e lurida stanza per 48 ore. A imprigionarla è stato l’ex fidanzato con il quale, prima della fine della loro relazione, aveva avuto un figlio.

Oltre a incatenarla al pavimento, dopo averla fatta prigioniera, l’uomo ha anche tagliato alla compagna di un tempo i capelli con un machete. A salvare la donna sono stati gli agenti di polizia, intervenuti dopo una chiamata al 911 fatta dai vicini di casa del carnefice che avevano sentito rumori sospetti provenire dall’appartamento. La segnalazione è arrivata nella giornata di mercoledì 16 agosto e si è rivelata provvidenziale nel salvare la vita della vittima. Il salvataggio è stato interamente ripreso dalle body-cam indossate dai poliziotti.

Le autorità stanno indagando al fine di comprendere cosa abbia spinto l’uomo a compiere un simile gesto.

I dettagli sul salvataggio e le immagini diffuse dalla polizia

Dopo essere arrivati sul posto, i poliziotti hanno sentito con chiarezza delle urla e un forte pianto arrivare al secondo piano di un’abitazione. Gli agenti hanno provato a sfondare la porta d’ingresso e alcune finestre per entrare ma si sono resi conto che la casa era barricata. A questo punto, si sono arrampicati su una scala fino a raggiungere il secondo piano. Qui, la prigioniera è riuscita ad aprire la finestra della stanza in cui era stata intrappolata.

Le immagini riprese dalle body-cam sono terrificanti e mostrano un poliziotto liberare la donna togliendole una sorta di collare di metallo dal collo. Nel video, la vittima piange e si scusa le autorità, spiegando che il suo aguzzino ha la chiave della serratura della catena nel suo portachiavi.

“La donna aveva una catena intorno al collo, fissata con un MasterLock, e la catena era fissata al pavimento con delle viti”, hanno dichiarato dei portavoce del dipartimento di polizia di Louisville. Gli stessi portavoce hanno spiegato che la catena è stata rimossa con un’accetta rinvenuta nella casa. Solo a questo punto, la donna è stata portata all’esterno della struttura.

Donna incatenata in casa dall’ex a Louisville: arrestato Moises May

A seguito del salvataggio, la polizia ha arrestato l’ex fidanzato dalla vittima, indentificato come Moises May, 36 anni. L’uomo è finito in manette due giorni dopo l’operazione che ha restituito la libertà alla sua ex compagna.

Al momento, è stato rivelato che il 36enne ha tenuto la donna ferma in bagno per poi tagliarle quasi tutti i capelli con un machete. Subito dopo, l’ha incatenata al pavimento della camera da letto, privandola del cellulare. A questo punto, ha lasciato l’abitazione.

May è accusato di rapimento, aggressione e molestie.