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Due sorelle morte di stenti a Caltanissetta, vivevano tra i rifiuti in casa

Una veduta di Marianopoli, in basso a sx la zona Erp

Due sorelle morte di stenti a Caltanissetta, vivevano tra i rifiuti in casa: le donne, di 53 e 56 anni, forse sono spirate in tragica sequenza

Orrore a Marianopoli, in provincia di Caltanissetta, dove due sorelle sono morte di stenti e vivevano tra i rifiuti in casa. La doppia tragedia si è consumata nell’abitazione di edilizia pubblica residenziale che le due condividevano con la madre, un’abitazione piena di escrementi e rifiuti. Secondo le prime ipotesi avanzate dai Carabinieri che stanno operando sul caso le due sorelle, di 53 e 56 anni, sarebbero morte a causa del grave stato di malnutrizione e povertà in cui vivevano. Una condizione di degrado e vulnerabilità accentuata dall’afa estiva. 

Sorelle morte di stenti a Caltanissetta: la terribile scoperta dei vicini

Gli stessi sintomi li presenterebbe la madre delle due donne, che ora si trova ricoverata in ospedale. A fare la scoperta i vicini della famiglia, che hanno allertato i carabinieri. Pare che a lanciare l’allarme sia stata proprio la madre delle due vittime. E giunti sul posto i militari hanno trovato le due donne esanimi a terra; la prima era già morta e la seconda era in condizioni disperate ma ancora viva. Purtroppo un frenetico trasposto verso l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta non è servito a nulla: è morta lungo il tragitto. Le condizioni dell’abitazione, come spesso censito anche in casi di cronaca nera, pare fossero indicibili in quanto a degrado.

Due sorelle morte di stenti a Caltanissetta: la procura apre un’indagine

La magistratura ha aperto un fascicolo di indagine ed ha disposto l’autopsia su entrambe le salme. Lo storico di quella famiglia mutuato dalle dichiarazioni dei residenti parla di una vita riservata e di cui non trapelava quasi nulla, se non sporadiche apparizioni. Dal canto suo il sindaco di Marianopoli, Salvatore Noto, ha dichiarato: “ Devo prima capire i fatti per potermi esprimere, sicuramente quello che è accaduto mi ha molto turbato. Questa mattina sono stato tra i primi ad arrivare in via Siracusa e quella in cui mi sono imbattuto era una scena davvero drammatica”. 

Due sorelle morte di stenti a Caltanissetta, il sindaco: “A noi non risultava nulla”

E ancora: “A noi non era mai stata segnalata nessuna situazione di disagio. Vista dall’esterno nessuno si immaginava una situazione così grave. Cercheremo di capire perché si sia arrivati a una condizione simile. Era una famiglia molto schiva che non aveva relazioni sociali però era presente alle processioni e alle funzioni religiose. Il capofamiglia era morto durante il primo lockdown e non hanno potuto fare nemmeno il funerale”.