Il Governo Meloni è intervenuto per modificare il reddito di cittadinanza, ridimensionandolo rispetto a come era stato pensato originariamente dagli esponenti del Movimento 5 Stelle. In queste ultime settimane, sul tema impazza la polemica.
Reddito di cittadinanza, Durigon sulle modifiche: “Un laureato può fare il cameriere”
La Manovra ha ridimensionato di molto il reddito di cittadinanza, alimentando nuovamente il dibattito politico sulla questione. Claudio Durigon è intervenuto a ‘Radio 24‘ per spiegare l’intervento del governo sul sussidio: “L’offerta congrua che abbiamo in mente prevede che qualsiasi persona, anche laureata, se le offrono un posto anche di cameriere casomai vicino casa è giusto che lo accetti, perché se uno prende dei soldi pubblici non credo che possa essere schizzinoso. Il criterio della territorialità resta anche perché una persona non può andare a Trieste per due giorni se è di Napoli, tranquillizzerei Conte.”
Un decreto per il reddito di cittadinanza
Durigon ha spiegato che il Governo sta lavorando per un nuovo decreto che ritoccherà ulteriormente il reddito di cittadinanza: “Io spero che nella seconda metà del mese di gennaio potremo portare a casa un decreto che ritoccherà ulteriormente il reddito di cittadinanza, ma anche tanti altri temi sul lavoro. Se l’offerta del reddito è comunque sia nei limiti temporali che vicino casa il percettore dovrà accettare qualsiasi tipologia di offerta di lavoro.”