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Elezioni 25 settembre, Giorgia Meloni: "Orgogliosi della fiamma, ma non sono fascista"

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, in un'intervista allo Spectator, storico settimanale britannico, ha sottolineato che la fiamma non ha niente a che fare con il fascism

Giorgia Meloni, in un’intervista allo Spectator, storico settimanale britannico, ha sottolineato che la fiamma non ha niente a che fare con il fascismo e che ne è molto orgogliosa.

Elezioni 25 settembre, Giorgia Meloni: “Orgogliosi della fiamma, ma non sono fascista”

Giorgia Meloni, in un’intervista allo Spectator, storico settimanale conservatore britannico, ha parlato del simbolo di Fratelli d’Italia. La politica è finita in copertina, con una caricatura con il titolo “Prima donna” e la domanda “Giorgia Meloni è la donna più pericolosa in Europa?“. “La fiamma nel simbolo di Fdi non ha niente a che fare con il fascismo, ma è il riconoscimento del viaggio fatto dalla destra democratica attraverso la storia della nostra Repubblica. E noi ne siamo orgogliosi” ha dichiarato Giorgia Meloni durante l’intervista.

Giorgia Meloni: “Non sono fascista”

Quando abbiamo fondato Fdi lo abbiamo fondato come partito del centro-destra, a testa alta. Quando sono qualcosa, io lo dichiaro. Io non mi nascondo mai. Se fossi fascista, direi che sono fascista. Invece, non ho mai parlato di fascismo, perché non sono fascista” ha dichiarato Giorgia Meloni al giornalista Nicholas Farrel. “Credo che la grande sfida globale oggi, non solo in Italia, sia tra coloro che difendono un’identità e coloro che non la difendono. Se fossi britannica, probabilmente voterei per i Tories…” ha aggiunto la presidente di Fratelli d’Italia.