Marianna Piacente Aumentano le accuse a carico di Enrico Varriale. Un’altra donna ha dichiarato di essere stata aggredita dall’ex direttore di Rai Sport. La difesa dell’uomo ha respinto le accuse e sta valutando una denuncia per falsa testimononianza.
La seconda denunciante
I due avrebbero avuto una relazione mentre Varriale frequentava la prima donna che ha sporto denuncia contro di lui alle autorità, accusandolo di aggressione. La seconda denunciante – e, quindi, la seconda presunta vittima – era ieri, lunedì 15 maggio, in aula durante il processo nel ruolo di testimone: la donna ha riferito di aver ricevuto uno schiaffo da parte del giornalista che l’ha fatta finire in ospedale. Sempre secondo la testimonianza della stessa, Varriale le avrebbe chiesto aiuto per un falso certificato medico che potesse testimoniare un’aggressione nei suoi (di lui) confronti da parte della sua ex. La difesa di Varriale nega questa circostanza, per cui ha dichiarato la possibilità di denunciare la donna per falsa testimonianza: i legali del giornalista hanno dichiarato l’esistenza di foto a sostegno della tesi del loro assistito, oltre a uno scambio di messaggi inequivocabili con l’ex compagna (che ha invece dichiarato di non averli mai mandati).
I legali di Varriale: «È falsa testimonianza»
Facciamo un passo indietro. Secondo quanto emerso nel processo in cui Enrico Varriale è imputato per stalking e lesioni, il giornalista avrebbe frequentato entrambe le donne nello stesso periodo. La seconda donna ha presenziato in aula a sostegno della prima, dichiarando che, quando Varriale era andato a trovarla, non aveva né segni sul volto né occhi neri. Ciò non trova conferma nelle dichiarazioni del giornalista, che ha invece riferito di essere stato a sua volta aggredito dall’ex compagna. E poi la seconda denunciante, la quale ha pure riferito di essere stata aggredita dal giornalista e di essere finita in ospedale. «L’udienza di oggi ha fatto emergere che Enrico Varriale è oggetto di false accuse. La testimone ha affermato che Varriale non ha subìto alcun trauma all’occhio. La circostanza è documentalmente smentita da una foto che Varriale ha inviato alla testimone. I difensori Ester Molinaro e Fabio Lattanzi preso atto di ciò stanno valutando se presentare denuncia per false dichiarazioni» ha espresso la difesa del giornalista. Una storia tutt’altro che chiara, che vede sommarsi denunce reciproche lontane dalla possibilità di inserirle in un quadro lineare della ricostruzione della vicenda. Tutto è ora nelle mani del giudice.
