Angela Corbo Argomenti trattati
La commissione degli esami di maturità 2023 sarà formata da tre membri interni e tre docenti esterni ai quali si aggiunge un dirigente scolastico di un’altra provincia.
Esami di maturità 2023
Nella mattinata di oggi sono stati pubblicati sul sito del Ministero, all’interno della piattaforma Sidi, i nomi dei tre commissari esterni che presiederanno gli esami di maturità del 2023. Sulla piattaforma sono presenti le info sulle 14.000 commissioni per gli esami di Stato.
Le prove scritte avranno luogo il 21 e il 22 giugno per 470.000 ragazzi e ragazze. L’esame orale si terrà tra gli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio.
Durante le prove gli studenti non potranno usare nessun tipo di dispositivo elettronico, compresi smartphone e tablet.
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Le due prove scritte
Per tutti gli istituti la prima prova sarà quella di italiano, la durata sarà di sei ore e le tracce del tema tra cui poterne scegliere una saranno 7. Gli argomenti riguarderanno il campo letterario, storico, artistico, scientifico, filosofico, sociale, tecnologico ed economico.
In base al decreto emanato il 23 gennaio dal ministro Giuseppe Valditara la seconda prova verterà sulle discipline caratterizzanti il corso di studi. Al liceo classico è prevista la prova di latino, al liceo scientifico la seconda prova sarà un compito di matematica.
Per gli istituti tecnici del settore economico a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la prova sarà di economia aziendale mentre per l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio sarà di progettazione.
I crediti
Le date dell’esame orale saranno stabilite dalla Commissione con un calendario preciso.
Quest’anno si tornerà alle disposizioni di legge del decreto legislativo 62/2017. Infatti, il credito scolastico potrà raggiungere un massimo di 40 punti. L’esame di maturità 2023, diviso in tre prove di cui due scritte e una orale, potrà avere un punteggio massimo di 60 punti, 20 per ogni prova d’esame.
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