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Berlino, genovese morto dopo festa di compleanno

morto a Berlino

Un ragazzo genovese di 25 anni è stato ritrovato morto nella sua abitazione di Berlino. Non sono chiare le circostanze del decesso.

Un ragazzo genovese di 25 anni è stato ritrovato cadavere nella sua casa a Berlino. Si era trasferito nella capitale tedesca per lavoro. Le circostanze del decesso non sono chiare al momento.

Morto dopo una festa di compleanno

Un 25enne genovese, Gabriele Costa Pisani, è stato ritrovato morto nella sua casa di Berlino. Il giovane aveva trovato lavoro in uno studio odontoiatrico nella capitale tedesca. Non sono chiare le cause del decesso. Dalle prime informazioni Gabriele era ben inserito a Berlino e viveva a Heinersdorfer Strasse, un quartiere molto ricercato dai giovani di tutta Europa, nell’est della città. Sul suo corpo è stata disposta l’autopsia che farà chiarezza sulla sua improvvisa scomparsa. Sulla vicenda stanno indagando sia le autorità tedesche che la Polizia di Genova.

Un gruppo di amici aveva raggiunto Gabriele a Berlino per festeggiare un compleanno. Tutti verranno interrogati per dare la loro versione dei fatti. Stando alle prime indiscrezioni, i giovani avrebbero trascorso la notte festeggiando in diversi locali. Poi la tragica morte.

Ad attirare l’attenzione un messaggio presente in un gruppo whatsapp creato per l’occasione. Nel testo del messaggio si leggono alcune accuse lanciate da una studentessa genovese. “Lo hanno fatto morire così, questi maledetti infami” è il testo del messaggio. Sono in corso le indagini per chiarire le ragioni di questo messaggio.

Gabriele era originario di Bolzaneto

Gabriele Costa Pisani era originario di Bolzaneto, uno dei quartieri di Genova. La famiglia era molto conosciuta in città. Amici e compagni di scuola non si capacitano di quanto accaduto. Tutti chiedono che sia fatta chiarezza sulla vicenda.

La madre di Gabriele, Laura, ha contattato la questura e ha presentato un esposto alla squadra mobile in cui chiede la massima chiarezza sull’accaduto. A breve dovrebbe essere aperto un fascicolo di indagine per “morte come conseguenza di altro reato”. Sarà poi avviata un’attività congiunta tra autorità italiane con e tedesche per capire come si siano sviluppati i fatti.