Antonella Ferrari Argomenti trattati
Dorothy, una bimba nigeriana, è stata venduta ad un vecchio per 20 euro, prima che compisse 12 anni. Nella tribù nigeriane accade spesso. Le bambine diventando di proprietà dei mariti che possono rivenderle o lasciarla in eredità.
Dorothy, venduta a 12 anni
“Ero una ragazzina felice fino a quando mi hanno detto che sarei stata portata dal mio futuro marito. Ho risposto che avrei preferito morire”, così Dorothy, la sposa bambina, ha raccontato il momento in cui è stata venduta. E’ accaduto nella tribù Becheve, in Nigeria, dove le spose bambine sono una pratica diffusissima.
Le famiglie costringono le figlie a sposare uomini molto più grandi di loro affidandogliele in cambio di soldi. Si può dire che le spose bambine siano una vera e propria moneta di scambio che le famiglie utilizzano per ripagare i debiti.
Dorothy, stuprata dal marito
Dorothy ha poi raccontato del terribile giorno in cui, quello che sarebbe diventato suo marito, l’ha stuprata: “Avevo provato a scappare in un bosco ma mi avevano ripresa poco dopo. Poi è arrivato Philips, le donne mi hanno afferrata e distesa per terra. Mentre loro mi tenevano ferma lui mi stuprava. Qualche giorno dopo ho iniziato ad avere strani sintomi, vomito e nausee. Ho capito si essere incinta – ha continuato – Ora ho 5 figli da lui. Sono malnutriti e devo pensare io a tutto perché lui è troppo anziano“.
La vendita delle spose bambine
Le bambine possono essere vendute per un minimo di 10 mila naira nigeriane, che corrispondono a circa 20 euro. Alle piccole non viene garantito nessun diritto. Una volta avvenuta la vendita, le bambine non possono più scappare, anche se il marito dovesse maltrattarle.
Con il matrimonio le bambine diventano di proprietà dei mariti che possono farne ciò che vogliono. In caso di morte del marito, le bambine possono addirittura passare in eredità ai parenti. Nel caso in cui la piccola sposa muoia prima di aver messo al mondo almeno un figlio, alla sua famiglia verrà richiesta un’altra bambina per sostituirla. Può accadere addirittura che un uomo decida di prendere in sposa una bambina prima ancora che lei nasca.
I dati lasciano a bocca aperta. In Nigeria il 17% delle spose bambine ha meno si 15 anni. Quasi la metà delle ragazze trova marito prima di diventare maggiorenne. Nel 2003 è stata approvata una legge che fissa a 18 anni l’età minima per potersi sposare. Le ong però fanno sapere che questa legge non viene rispettata in tutti gli stati della Nigeria. Nel 2016, il ministero nigeriano per le pari opportunità e lo sviluppo sociale ha promesso una riduzione del 40% delle spose bambine entro il 2020. Entro il 2030 il ministero si è ripromesso di eliminare definitivamente il fenomeno.
