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Spagna, assassino scarcerato uccide l'avvocatessa e si suicida

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Josè Salvador Calvo, che assassinò la moglie nel 2003, era in libertà vigilata quando ha ucciso l'avvocatessa che lo ha difeso e si è tolto la vita.

In un paese, la Spagna, nel quale la violenza sulle donne è un tema all’ordine del giorno, un nuovo caso di femminicidio ha sconvolto i media: un uomo in libertà condizionata per l’omicidio della moglie nel 2003, ha ucciso anche l’avvocatessa che lo aveva difeso e con cui aveva una relazione, prima di togliersi la vita.

Spagna, uccide la moglie e l’avvocatessa

Condannato nel 2003 per l’omicidio della moglie Patricia Maurel Conte, 29enne, Josè Javier Salvador Calvo è uscito dal carcere nel 2017 grazie alla libertà condizionata. Dopo aver allacciato una relazione sentimentale con l’avvocatessa che lo aveva difeso nel processo, Rebeca Santamalia Cancer, l’uomo l’ha uccisa, per poi togliersi la vita. E’ la vicenda che ha scioccato la Spagna, a Teruel, nella comunità autonoma di Aragona. L’uomo, 50enne, era stato condannato a 18 anni di reclusione, ma ne ha scontati in carcere solo 14. Santamalia, l’avvocatessa, aveva un figlio di 14 anni, stando a quanto riportato da El Paìs. Il corpo di Rebeca è stato rinvenuto nell’abitazione di Josè a Saragozza, sfigurato da ferite da arma bianca.

Le ricerche e il suicidio dell’assassino

Le ricerche sarebbero scattate non appena il marito dell’avvocatessa ha denunciato la sua scomparsa. La polizia si è quindi messa in contatto con la sorella di Rebeca, che era a conoscenza della relazione tra l’avvocatessa e l’ex detenuto. Una volta che le forze dell’ordine sono giunte fuori dall’appartamento di Josè, hanno provato a chiamare al telefono Rebeca, e a suonare il citofono. Non ricevendo risposta, hanno contattato l’unica sorella di Josè, Ana, la quale aveva le chiavi dell’appartamento. Gli agenti hanno così trovato il corpo di Rebeca circondato da una gran pozza di sangue, uccisa a coltellate da Josè. Poco dopo, l’assassino si è gettato da un ponte a Tuerel.

La violenza di genere in Spagna

Il caso ha scioccato la Spagna, e aperto le porte a molti dibattiti. Su Twitter, il premier spagnolo Pedro Sanchez ha ricordato che 4 donne sono state assassinate in pochi giorni nel Paese, impegnandosi a combattere la violenza di genere. Il tweet è stato visto come una reazione alla presa di posizione di Vox, il partito di estrema destra con molto seguito in Andalusia, che ha intenzione di fermare gli aiuti legali per le donne vittime di violenza, sostenendo che questi favorirebbero ingiustamente le donne.