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Bimbo nel pozzo: servono almeno altre 24 ore per raggiungerlo

julen rosello

I soccorsi hanno subito una brusca frenata domenica 20 gennaio, quando le trivelle hanno incontrato una dura roccia mentre scavavano un tunnel.

Sono ore cruciali per i soccorritori del bimbo caduto in un pozzo di oltre 100 metri nei pressi di Malaga: giunti all’ottavo giorno di operazioni di salvataggio, i margini di tempo per sperare di trovare Julen ancora in vita sono sempre più ridotti.

Julen Roselló: si spera nel miracolo

Si fanno sempre più deboli le speranze dei familiari di Julen Roselló, il bimbo di appena due anni intrappolato in un pozzo profondo ben 110 metri e con un diametro di soli 25 centimetri. Le operazioni dei tanti soccorritori, intervenuti sul luogo dell’incidente che ha visto il piccolo cadere in profondità (le cui dinamiche non sono ben chiare ma che sarebbero confermate dal ritrovamento dei capelli di Julen nei pressi del pozzo), sono state rallentate domenica 20 gennaio dalla conformazione rocciosa del terreno, come riporta El Paìs. I soccorritori stanno lavorando incessantemente dal 13 gennaio scorso, quando si pensa che il bambino sia precipitato nello stretto cunicolo vicino a Malaga, nel sud della Spagna.

Le complesse operazioni di soccorso

Sfortunatamente, raggiungere Julen è un’impresa tutt’altro che facile: per un adulto è impossibile calarsi in un tunnel del diametro di 25 centimetri, pertanto è necessario scavare un tunnel parallelo per mezzo di trivelle, che hanno però incontrato un’enorme roccia una volta giunte alla profondità di 52 metri, rispetto ai 60 necessari. Il piano consiste nel far terminare le operazioni di salvataggio da un team di esperti minatori giunti dal nord della Spagna, i quali scaveranno a mano un tunnel orizzontale che consentirà loro di raggiungere il punto in cui si pensa che si trovi Julen Roselló. L’operazione è tanto complessa da essersi trasformata in un’impresa di ingegneria civile che richiederebbe mesi per essere completata in circostanze normali, ma che il team di soccorritori di Totalàn, a Malaga, spera di portare a termine in un giorno.