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Sydney, mamma smette di curarsi per proteggere il figlio

Brianna Rawlings

Scopre di avere la leucemia mentre è incinta. Sceglie la via più coraggiosa: ritardare le cure per far nascere il figlio. Dopo poco entrambi muoiono.

Scopre di essere malata di leucemia mentre era incinta, ma Brianna Rawlings sceglie di ritardare le cure per far nascere il figlio. Un’infezione allo stomaco per il piccolo e un peggioramento delle condizioni della giovane hanno spento tutte le speranze.

Interrompe le cure per far nascere il figlio

E’ stata una scelta piena di coraggio quella di Brianna Rawlings, 19 anni di Sydney, in Australia, che purtroppo si è conclusa in modo tragico. Affetta da leucemia, aveva scelta di interrompere le cure per proteggere il figlio che aveva in grembo, sperando così di dare a Kyden – questo il nome scelto per il piccolo – le migliori possibilità di sopravvivenza. Alla fine entrambi non ce l’hanno fatta. Come riporta Unione Sarda, per delle complicazioni, Brianna è stata costretta a partorire tre mesi prima, il bambino è morto dodici giorni dopo la nascita per un’infezione allo stomaco.

“I 12 giorni migliori della mia vita”

Quando era solo alla diciassettesima settimana di gravidanza, Brianna Rawlings ha scoperto di avere il cancro. I medici l’hanno messa difronte a un bivio: abortire o ritardare le cure per sconfiggere la leucemia. La giovane ha scelto la via piena di vita e speranza. “Quei 12 giorni che ho potuto trascorrere con il mio bambino Kyden, tenendolo in braccio, contando le dita dei piedi e le dita delle mani, e parlando con lui come ho fatto quando era nella mia pancia, erano così speciali. Sono stati i migliori 12 giorni della mia vita“. Infatti su Facebook aveva scritto: “Nulla mi rende più felice che guardare mio figlio crescere e diventare grande”. Dopo la morte del piccolo e il calvario, la salute di Brianna sembrava migliorare, ma improvvisamente le sue condizioni sono precipitate fino al tragico epilogo. I medici hanno dovuto escludere il trapianto di midollo osseo offerto dal fratello. “Siamo distrutti – ha dichiarato la sorella – ma ora finalmente Brianna potrà unirsi al suo piccolo Kyden”.