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Usa, arrestato ufficiale guardia costiera: "pianificava una strage"

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Arrestato a Washington un ufficiale della guardia costiera che, negli anni, aveva accumulato un arsenale per compiere una strage.

Arrestato in mattinata un ufficiale della Guardia Costiera statunitense alle porte di Washington; le accuse rivoltegli sono quelle di meditare e preparare attentati politici contro Donald Trump e giornalisti. L’imputato, avrebbe infatti accumulato negli anni un deposito di armi per “assassinare civili innocenti su una scala raramente vista in questo paese”. Christopher Paul Hasson, che lavora presso il comando della Guardia costiera a Washington e vive in un sobborgo del Maryland, avrebbe anche stilato un elenco di possibili obiettivi, tra cui la presidente della Camera dei deputati Nancy Pelosi e il conduttore televisivo MSNBC Joe Scarborough, come riportato dai documenti rinvenuti.

“Mi ispiro a Breivik”

Rinvenuto, in un deposito, un vero e proprio arsenale che Hasson aveva accumulato nel corso degli anni. Il terrorista, smascherato da un’operazione sotto copertura dell’Fbi, si sarebbe anche proclamato seguace del terrorista norvegese Anders Breivik, nonché “terrorista bianco”. Sembra infatti che, dal 2017 circa, Hasson abbia studiato attentamente le gesta dell’estremista Breivik, che nel luglio 2011 ha ucciso otto persone nel centro di Oslo con un’autobomba e poi ne freddate 69, molte delle quali adolescenti, andando in giro a piedi per la città con un arma automatica.

Quella mail che mette i brividi

In una bozza di email del giugno 2017, Hasson ha scritto: “Sto sognando un modo per uccidere quasi tutte le persone sulla terra. Penso che un’epidemia potrebbe avere più successo, ma come posso acquisire l’influenza/ influenza spagnola, il botulismo, l’antrace non ancora non lo so. Ma troverò qualcosa.