> > Cile, scandalo pedofilia sulla Chiesa: "Violentato in cattedrale"

Cile, scandalo pedofilia sulla Chiesa: "Violentato in cattedrale"

tito rivera 1

Continua lo scandalo che riguarda la Chiesa: numerose sono le accuse di pedofilia rivolta verso alcuni sacerdoti.

Ancora scandali sessuali con al centro la Chiesa: in Cile sono numerosi ed inquietanti i risvolti che la situazione sta prendendo negli ultimi mesi. Infatti, un uomo ha denunciato alle forze dell’ordine locali di essere stato vittima di diverse violenze sessuali da parte di uno dei sacerdoti della cattedrale di Santiago, capitale del Cile.

Il sacerdote accusato di molestie sessuali è un sessantasettenne cileno e risponde al nome di Tito Rivera. Il prete è stato anche rettore della chiesa di Las Agustinas, sempre nella capitale cilena.

Il racconto della vittima

La presunta vittima delle molestie ha accusato il sacerdote di essere stato violentato in una delle tante stanze della famosa cattedrale. Un altro indizio che porta alla colpevolezza il prete cileno finito sotto accusa è la vicinanza con l’arcivescovo Ricardo Ezzati Andrello, che avrebbe nominato Rivera rettore della cattedrale. Andrello è da tempo tenuto sotto torchio dalle forze dell’ordine locali poiché è sospettato di aver occultato e nascosto diversi membri della Chiesa cilena accusati in vicende di pedofilia.

Inoltre, la vittima ha anche raccontato di aver incontrato Andrello, il quale lo avrebbe prima abbracciato e per poi chiedergli di pregare per il suo molestatore. L’accusa ha chiesto all’arcidiocesi di Santiago un risarcimento danni pari a mezzo milione di dollari.

Lo scandalo pedofilia in Cile

Il 2019 ha visto numerosi vescovi e membri vari della Chiesa cilena presentare le proprie dimissioni dopo che molti di questi si sono ritrovati al centro di una lunga serie di scandali sessuali.

Dopo il clamore mediatico che questa notizia ha trascinato con sé, la Chiesa cattolica del Cile ha deciso di pubblicare una lunga lista di sacerdoti che sarebbero stati processati per il reato di abuso sessuale su minori. Questa lista fece molto scalpore poiché, nel leggerla, il presidente della Conferenza Episcopale, il monsignor Santiago Silva, ha riconosciuto la colpevolezza di numerosi vescovi.