> > Disastro aereo, Etiopia e Cina bloccano Boeing 737 Max

Disastro aereo, Etiopia e Cina bloccano Boeing 737 Max

Etiopia e Cina bloccano Boeing 737

La compagnia aerea Ethiopian Airlines ha comunicato: "Non si conoscono ancora le cause della sciagura e la decisione è presa in via precauzionale".

Lo stop ai Boeing 737 Max arriva dalle autorità dell’Etiopia e della Cina dopo il disastro aereo avvenuto a pochi minuti dal decollo dall’aeroporto di Addis Abeba che ha causato 157 morti. Come riportato dall’Ansa, la compagnia aerea Ethiopian Airlines ha comunicato tramite il proprio profilo Twitter che “a seguito del tragico incidente del 10 marzo, Ethiopian Airlines ha deciso di tenere a terra tutti i Boeing 737 Max. Non si conoscono ancora le cause della sciagura e la decisione è presa in via precauzionale. La compagnia diffonderà ulteriori informazioni non appena disponibili”. La società è attualmente in possesso di altri quattro Boeing 737, oltre a quello precipitato.

Cina: stop a Boeing 737

Secondo quanto si apprende da Tgcom24, anche il governo cinese ha dato alle compagnie aeree del Paese l’ordine di sospendere l’uso del Boeing 737 Max. La notizia è stata diffusa da Caijing, rivista finanziaria di Pechino, che ha a sua volta citato fonti a conoscenza del dossier in merito al disastro aereo in Etiopia. La decisione dello stop ai voli è stata presa dalla Civil Aviation Administration of China (Caac), che ha confermato le indiscrezioni di Caijing. La Caac ha inoltre dichiarato di aver chiesto un consulto alla Federal Aviation Administration (Faa), la sua omologa americana, e alla Boeing.

Il precedente

Quello avvenuto nei pressi di Addis Abeba è il secondo disastro aereo che ha coinvolto un Boeing 737 Max 8, come ricorda Repubblica. Il primo si è verificato in Indonesia, cinque mesi prima dei caso etiope, e ha portato alla morte di 189 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio.