Francesca Sofia Cocco A Dubai un bus proveniente dall’Oman si è schiantato contro un cartello stradale nel pomeriggio del 6 giugno. Nell’incidente hanno perso la vita diciassette persone e altre tre sono rimaste ferite. La polizia ha fatto sapere che le vittime sono turisti provenienti da vari Paesi del mondo.
Le dinamiche dell’incidente
L’autobus turistico arrivava da Muscate in Oman ed si trovava lungo la E 311, strada degli Emirati Arabi Uniti che porta verso l’emirato Ras al-Khaimah. Verso le 17:40 di giovedì 6 giugno il mezzo ha urtato in modo violento e improvviso un cartello all’uscita di Al Rashidiya che mostrava l’altezza massima dei veicoli autorizzati a passare sotto. Dei 31 passeggeri a bordo del veicolo 17 sono morti. I tre feriti sono stati subito portati all’ospedale di Rashid. Secondo la foto pubblicata dagli organi di polizia il lato sinistro dell’autobus è stato danneggiato gravemente. Non si sa ancora quale sia stata la causa dell’incidente ma un’indagine della polizia locale sta cercando di scoprirlo. Abdullah Al Marri, il capo della polizia, ha rilasciato delle dichiarazioni sull’avvenimento: “si tratta di un tragico incidente che ha portato alla morte di persone innocenti. A volte un semplice errore o negligenze durante la guida portano a gravi conseguenze, come è successo questa sera, con la morte di 17 persone di diverse nazionalità”. Il pullman è di proprietà di una compagnia dell’Oman, che su Twitter ha pubblicato un post. La società ha voluto porgere le condoglianze alle famiglie delle persone decedute e ha annunciato la sospensione dei servizi giornalieri Muscate e Dubai.
