Giorgia Giuliano Ci vorrebbe un pizzicotto sul braccio che riporti alla realtà. Ma su quel braccio, la 46enne Joanne Baskett ha ricevuto un morso che le ha stravolto completamente la vita: la donna inglese è rimasta invalida a causa di una zecca nascosta tra il pelo del suo gatto domestico e che per pura sfortuna ha fatto capolino sul suo braccio. La donna ha cercato di allontanare l’animale con uno strumento apposito, lo stesso utilizzato normalmente per il suo gatto, ma ormai la zecca l’aveva morsa.
Era una donna in carriera
Un rossore sottovalutato dalla donna e dal medico che aveva presunto si trattasse di una banalità. Poi l’influenza, la febbre alta, gli accertamenti. Alla donna è stata diagnosticata la malattia di Lyme -si tratta di un’infezione batterica diffusa proprio dalle zecche. Joanne Baskett era una donna in carriera e madre di tre figli dei quali non può più occuparsi -almeno autonomamente. “Ora non ho più una vita. Ho delle badanti che vengono tre volte al giorno per aiutarmi a fare tutto. A volte non riesco neanche a stare in piedi o a tenere qualcosa in mano“.
E’ sconvolta la donna e anche piuttosto rammaricata all’idea di aver sottovalutato dei sintomi che le sono costati un addio alla sua vecchia vita: ammette che, se si fosse curata per tempo, probabilmente sarebbe riuscita a guarire. Joanne non poteva immaginare che una zecca potesse provocare dei danni simili, grossomodo irreparabili. E’ bloccata a letto, fatica a camminare, ha difficoltà addirittura a nutrirsi. Eppure la sua era una vita normale così come la cura nei confronti del suo gatto era un’attenta, scrupolosissima routine.
