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Va in posta a ritirare un pacco: viene stuprata e uccisa da impiegato

stuprata in posta

Il delitto è avvenuto a Città del Capo: la ragazza si era recata in posta una seconda volta a causa di un'interruzione di corrente.

Uyinene Mrwetyana è la ragazza di 19 anni stuprata e uccisa mentre stava ritirando un pacco in posta. La giovane sudafricana, secondo quanto riferisce Fanpage, frequentava l’Università di Cape Town, a Città del Capo. Un uomo di 42 anni l’avrebbe attirata all’interno dell’ufficio postale per abusare di lei. Infine, l’aggressore le avrebbe inflitto duri colpi con una bilancia pesa pacchi. La ragazza è morta sul colpo e l’uomo ha nascosto il cadavere su un auto. Di fronte a prove schiaccianti che lo incastravano, però, si sarebbe consegnato agli agenti.

Ragazza stuprata in posta

Un delitto raccapricciante quello consumatosi a Città del Capo, dove la ragazza di 19 anni era scomparsa ormai da una settimana. Secondo le prime ricostruzioni degli agenti, inoltre, Uyinene sarebbe stata attirata dal suo aggressore nell’ufficio postale di Clareinch. L’uomo di 42 anni l’avrebbe poi stuprata all’interno della posta e infine l’avrebbe uccisa colpendola con una bilancia pesa pacchi. La giovane era passata dalla posta poco prima per ritirare un pacco che attendeva da tempo, ma un impiegato l’avrebbe invitata a presentarsi poche ore più tardi a causa di un’interruzione di corrente. Lo stupro e l’uccisione sarebbero avvenuti durante questo secondo incontro: l’uomo avrebbe accolto la ragazza in ufficio e avrebbe chiuso la porta. Dopo la violenza sessuale, il 42enne è passato all’uccisione. Infine, l’occultamento del cadavere in auto.

Scomparsa da una settimana

Dopo una settimana di ricerche della giovane sparita a Cttà del Capo, gli agenti sono riusciti a ricostruire i suoi ultimi movimenti. inoltre, avrebbero rinvenuto presso l’ufficio postale e nell’auto dell’aggressore alcune tracce di sangue. La verità schiacciante ha costretto l’impiegato a confessare il delitto compiuto.