> > Coronavirus, Macron parla alla Francia: "Scuole chiuse da lunedì 16"

Coronavirus, Macron parla alla Francia: "Scuole chiuse da lunedì 16"

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In un messaggio alla Nazione, Emmanuel Macron ha annunciato l'approvazione di misure restrittive per contenere l'epidemia di coronavirus in Francia.

Nella serata del 12 marzo il presidente della Francia Emmanuel Macron ha parlato alla Nazione in un messaggio a reti unificate in cui ha commentato l’attuale emergenza coronavirus. Nel suo intervento, Macron ha dichiarato che solo se resta unita la Francia riuscirà a superare questa crisi: “Noi siamo solo all’inizio di questa epidemia, che si espanderà in tutta Europa. La nostra priorità in questo momento è la nostra sanità, proteggere i nostri compatrioti più vulnerabili”.

Coronavirus, il messaggio di Macron alla Francia

Macron ha inoltre annunciato che verranno presi provvedimenti per limitare la diffusione del virus, a cominciare dalla chiusura delle scuole di ogni ordine e gradi a partire da lunedì 16 marzo: “Da lunedì le scuole, i licei e le università saranno chiuse. Questo per una ragione; i giovani sono coloro che propagano più rapidamente il virus e questo vale anche per i bambini”.

Le misure che verranno adottate in Francia ricalcano quelle già attuate dal governo italiano per contenere l’epidemia, tra cui lo smart working e il divieto di assembramenti: “Quando sarà possibile chiederemo alle aziende di istituire il lavoro a distanza. I trasporti pubblici saranno mantenuti, ma invito tutti i francesi a limitare i propri spostamenti. Il governo annuncerà misure per limitare gli assembramenti”.

Il richiamo all’unità europea

Emmanuel Macron ha inoltre affermato che la Francia dovrà mobilitarsi per proteggere la sua stessa economia dalla crisi che sta per abbattersi a causa della quarantena: “Ci vuole una mobilitazione generale a livello economico. Tutto sarà messo in opera per proteggere i nostri salari le nostre imprese. […] Tutte queste misure sono necessarie per la salute di tutti. Non ci può essere progresso senza una grande responsabilità individuale e collettiva”.

Sul finale, anche un richiamo ai valori di unità europea e un attacco diretto ai nazionalismi: “Questo virus non ha passaporto, la coordinazione europea è essenziale. […] Questa crisi è l’occasione di una mobilitazione nazionale della nostra generazione”. Macron ha poi chiuso il messaggio con un auspicio: “Oggi è il tempo di proteggere i nostri cittadini, di rendere coesa la nazione e di ritrovare quella forza che ha permesso al nostro popolo di superare tante crisi.