> > Rapito a 2 anni e ritrovato 32 anni dopo: il caso in Cina

Rapito a 2 anni e ritrovato 32 anni dopo: il caso in Cina

Cina rapito ritrovato

Una storia incredibile quella proveniente dalla Cina dopo un bambino rapito è stato ritrovato dalla polizia oltre 30 anni dopo.

Rapito in Cina oltre 30 anni fa si è ricongiunto finalmente con sua mamma e suo padre. È una storia incredibile quella che proviene dalla provincia dello Shaanxi, nel nord-ovest della Cina. Il protagonista è Mao Yin, oggi uomo cinese di 34 anni. Mao Yin, nato a febbraio del 1986, è stato rapito ben 32 anni fa quando aveva appena 2 anni ed era un bambino.

Cina: il caso del bimbo rapito

Il piccolo è stato rapito in Cina quando aveva poco più di 2 anni appunto all’ingresso di un albergo di Xi’an. Subito dopo sono partite indagini da parte della polizia e delle autorità del posto che hanno effettuato perquisizioni approfondite in oltre 10 province e municipalità per trovarlo.

Le indagini della polizia cinese

La svolta è avvenuta sul finire di aprile 2020, quindi oltre 30 anni dopo il rapimento. La polizia di Xi’an non ha mai chiuso il caso e quindi messo la parola fine al fascicolo aperto. Le forze dell’ordine hanno infatti ricevuto notizia di un uomo che diversi anni fa aveva adottato un bambino di Xi’an al prezzo di 6mila yuan. I poliziotti sono così arrivati nella città di Mianyang del Sichuan dove hanno trovato un uomo di cognome Gu che somigliava al Mao Yin scomparso. Il test del Dna ha confermato che il bambino rapito 32 anni fa era proprio lui.

Test Dna fondamentale

“Non ho le idee chiare sul mio futuro – ha detto Mao Yin che ha rincontrato i propri genitori – ma è certo che passerà del tempo con mia mamma e mio padre”. Il test del Dna è stato fondamentale in Cina negli ultimi mesi: tra il 2019 ed il 2020 ben di 6.300 bambini rapiti sono stati ricongiunti alle loro famiglie attraverso l’esame.