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Uk, aveva un cane morto di fame e l'altro denutrito: carcere all'uomo

Un cane moto di fame nel Regno Unito

Nel Regno Unito è stato condannato a sette mesi di carcere un uomo per aver inflitto sofferenze ai suoi cani. I dettagli raccapriccianti.

Sette mesi di carcere all’uomo che aveva nel suo appartamento due cani: un cane morto di fame, l’altro seriamente denutrito. Il carnefice è un 35enne dichiarato colpevole di aver causato “inutili sofferenze” ai suoi cani.

L’uomo aveva un cane morto per fame

I dettagli della vicenda sono stati resi noti dopo che gli agenti della RSPCA hanno fatto irruzione nell’appartamento del 35enne. L’uomo deteneva i suoi cani in condizioni inammissibili. Uno era già morto di stenti, mente l’altro, un pastore tedesco, era in condizioni magrissime e sorvegliava il cadavere del cane. Il tribunale ha definito le condizioni in cui versavano i cani come “squallide“. Così ha dichiarato il procuratore Stewart Haywood: “Le condizioni all’interno della proprietà mi sono state descritte come spaventose. La casa era ‘disseminata di feci’ con ‘una piccola quantità di cibo e acqua disponibili per entrambi gli animali‘”. Secondo alcune testimonianze, l’uomo avrebbe mostrato “pochissimo rimorso“.

Il caso del cane maltrattato a Roma

Lo scorso dicembre, le condizioni di un cane corso hanno motivato la multa salatissima alla proprietaria di un locale romano. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno denunciato la titolare di un ristorante cinese di 40 anni per maltrattamenti ed abbandono di animali. Durante l’ispezione dei locali, i Carabinieri hanno trovato due box dalle dimensioni ridotte. Al loro interno venivano custoditi, in pessime condizioni igienico sanitarie, due cani: un pastore tedesco e un corso. Quest’ultimo aveva delle evidenti ferite al capo dovute al taglio di entrambe le orecchie. Dal controllo, sono emerse gravi carenze igienico sanitarie. Per questo motivo, le autorità competenti hanno disposto la sospensione della licenza della proprietaria. La 40enne è stata sanzionata amministrativamente per un importo pari a 1.000 euro.

Per aver causato sofferenze inutili ai suoi animali, il 35enne è stato condannato a sette mesi di carcere. Il pastore tedesco è ora affidato alle cure dell’RSPCA.