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Petardo esplode mentre prepara fuochi per il primogenito: morto 28enne

Tragedia negli Stati Uniti, petardo esplode e uccide un 28enne

Uno dei fratelli della vittima è ricoverato in gravi condizioni.

L’annuncio del suo primogenito, con tanto di fuochi d’artificio organizzato nei minimi dettagli, si è trasformato in una tragedia negli Stati Uniti. Christopher Pekny, ragazzo di 28 anni, è morto dopo l’esplosione di un petardo di grandi dimensioni. La tragedia di Liberty, nello Stato di New York, ha scosso l’intera comunità e la famiglia del 28enne.

Tragedia negli Stati Uniti

L’uomo stava sistemando i fuochi con i suoi due fratelli, uno di loro ha riportato delle ferite: si trova attualmente in ospedale in gravi condizioni. Tutti e tre stavano assemblando il dispositivo dei fuochi per la festa. Il terzo fratello di Christopher ha invece riportato ferite più leggere.

La polizia non ha specificato la causa dell’esplosione. Un portavoce della polizia, citato dal New York Times, ha parlato di un sistema probabilmente difettoso composto da un tubo con all’interno la polvere da sparo. Sono comunque in corso le indagini degli inquirenti per capire cosa sia accaduto.

Il pericolo

Purtroppo i botti sono un pericolo per tutti. A Corato, in provincia di Bari, un petardo è esploso in maniera piuttosto forte, provocando a un uomo la perdita della mano. Una deflagrazione così forte tale da ridurre l’arto in brandelli: l’uomo è stato ricoverato per tutti gli accertamenti del caso.

Un ragazzo di 25 anni, rimasto gravemente ferito dai botti esplosi la notte di Capodanno, è morto dopo una settimana dal ricovero a Caserta. Le sue condizioni erano molto gravi, a causa delle ferite riportate. Il giovane è deceduto dopo una breve periodo di agonia. Nonostante le cure alle fine il ragazzo è spirato.