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Fidanzati messinesi trovati morti in Inghilterra: un fermo

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Nino Calabrò e Francesca Di Dio sono stati trovati morti in Inghilterra. La polizia inglese non parla ancora di omicidio, ma ha fermato un 21enne.

Nino Calabrò e Francesca Di Dio sono stati trovati morti in Inghilterra, nella loro abitazione. La polizia inglese per il momento non parla di omicidio, ma ha fermato un 21enne. 

Fidanzati messinesi trovati morti in Inghilterra: un fermo

Nino Calabrò e Francesca Di Dio sono, di 25 e 20 anni, sono stati trovati morti in Inghilterra, nella loro casa di Thornaby, sulla riva ovest del fiume Tess, nella contea dello Yorkshire. Alcuni amici dei due ragazzi, insospettiti perché non rispondevano al telefono, hanno chiamato la polizia. Ventiquattro ore dopo il ritrovamento, la polizia di Cleveland non aveva ancora reso noti i nomi, ma a Barcellona Pozzo di Gotto e a Milazzo, città dove Nino ha abitato prima di trasferirsi, e a Montagnareale, dove Francesca viveva con i genitori e la sorella, la notizia era già nota. Per il momento la polizia non parla di omicidio, ma ha confermato il fermo di un 21enne, forse un cittadino iraniano. 

Le due vittime

Nino Calabrò, figlio di un sottufficiale della Guardia di Finanza, si era diplomato all’istituto industriale e aveva trovato lavoro in una pizzeria, ma voleva lasciare l’Italia. Aveva superato un corso di croupier a Catania e trovato un lavoro sulle navi da crociera. Tre anni fa l’opportunità di un posto al Grosvenor Casino di Stockton-on-Tees. Francesca aveva lasciato gli studi all’Istituto d’arte ed era andata a trovarlo per qualche giorno. Era già andata in altre occasioni. La sua è una famiglia umile e dignitosa. “Siamo sconvolti. Francesca era una ragazza allegra, simpatica. Era andata da Nino per passare con lui qualche giorno. Dovevano tornare in Sicilia insieme per le vacanze. Erano innamoratissimi” ha spiegato un’amica dalla giovane. I due si erano fidanzati nel 2019. I loro genitori sono partiti per l’Inghilterra. “Non ci sono parole per descrivere una morte così drammatica” ha commentato Pippo Midili, sindaco di Milazzo.